MARTINA DI MARCO
Cronaca

Ecco i ragazzi di strada di Nairobi: "La nostra missione in una mostra"

Da domani scatti e video in esposizione agli Antichi Forni, su iniziativa dei volontari del "Ser.Mi.G.O"

Ecco i ragazzi di strada di Nairobi: "La nostra missione in una mostra"

Volti e vite negli scatti della mostra video-fotografica "I ragazzi di strada di Nairobi", progetto a cura dell’Associazione di volontariato e cooperazione internazionale Ser.Mi.G.O. Aperta al pubblico da domani al 5 febbraio nella galleria degli Antichi Forni di Macerata, l’esposizione accompagnerà i visitatori in un profondo viaggio nelle giornate dei giovani in Kenya. "La scorsa estate siamo partiti in viaggio missionario per la prima volta dopo la pandemia – racconta l’organizzatore Leonardo Giusti –, e su consiglio di don Felice Molino ci siamo spostati a Nairobi, in Kenya. Per due settimane dieci dei nostri volontari sono rimasti presso la casa di accoglienza "Bosco Boys" della Congregazione Salesiana, struttura che permette a circa cento ragazzi di strada di allontanarsi dalle situazioni di malattia e violenza in cui sono cresciuti. Proponendo attività ricreative e istruttive abbiamo tentato di accrescere la speranza nonostante la sofferenza". Al rientro in Italia, ecco che l’idea di un’esposizione inizia a prendere forma, raccogliendo materiali foto e video collezionati dagli stessi volontari. "La mostra vuole raccontare un luogo dimenticato, lontano dagli occhi del mondo – spiega Giusti –. Vivere in prima persona nella seconda baraccopoli più grande del mondo, Kibera, ci ha calato nelle condizioni quotidiane degli abitanti, tra disagio e povertà assoluta. Ciò che cresce e che resta dopo una permanenza del genere è la forte emozione, così come tanta è la rabbia legata al mancato aiuto da parte dello Stato a chi vive in simili condizioni. Ascoltare i ragazzi aprirsi e raccontare delle personali esperienze di vita, tutte legate a maltrattamenti e criminalità, lascia un segno indelebile. I ragazzi del centro, comunque, hanno una prospettiva futura grazie all’operato dei Salesiani, possono mangiare, dormire, lavarsi e frequentare la scuola. È bello sapere che per alcuni esisterà una vita lontano dalla strada". Importante l’appuntamento di venerdì 2 febbraio, ore 21, per ascoltare le testimonianze dirette dell’opera missionaria. Ingresso libero dal lunedì al venerdì ore 18-21, sabato e domenica 10-13 e 17-22.