PAOLA PAGNANELLI
Cronaca

Focolaio nella Rsa, la telefonata di Mattarella

Il capo dello Stato in collegamento con i medici militari impegnati nella struttura di Urbisaglia: "Grazie per quello che state facendo"

di Paola Pagnanelli

Il presidente Sergio Mattarella si è collegato ieri con la Rsa di Urbisaglia, dove i medici della marina e dell’aeronautica militare sono al lavoro con il personale per fronteggiare l’emergenza. È successo ieri mattina in occasione del vertice interforze del comando operativo, a Roma.

"Tutta l’attività sul piano sanitario è svolta con abnegazione ed è preziosa – ha detto il presidente della Repubblica, al momento del collegamento con Urbisaglia –, ma questa nelle Rsa è particolarmente toccante anche perché l’impossibilità di vedere i familiari in questo periodo rende ancora più fragili coloro che vi sono presenti. C’è qualche episodio che ricorda con piacere? Perché l’attività non è soltanto sanitaria in queste condizioni, ma è anche di supporto morale evidentemente" ha chiesto Mattarella.

"Oltre a fornire assistenza medica – ha confermato il capitano Amedeo Nargi, capo team residenza sanitaria assistenziale – cerchiamo di offrire anche una parola di conforto ai ricoverati, in alcuni casi anziani con patologie nervose degenerative e pertanto psicologicamente fragili. Questi si vedono molto spesso spaesati, perché circondati da persone con tute, mascherine e visiere che ai loro occhi possono apparire come alieni. Il nostro compito, così come quello degli instancabili operatori della struttura di Urbisaglia, è anche quello di tirar su il morale degli ospiti e non farsi cadere in depressione, nonostante la notevole difficoltà e la mancanza di affetto dei loro cari, con cui non possono avere contatti se non telefonici. L’attenzione nella cura anche nella componente psicologica riveste un ruolo importante per il pieno recupero della persona affetta da Covid-19".

Il presidente Mattarella ha ringraziato l’ufficiale medico dell’aeronautica e fatto gli auguri. L’incontro era finalizzato proprio a salutare i militari italiani impegnati nelle varie missioni in Italia e all’estero, per rivolgere i tradizionali auguri per le festività natalizie, e tra i vari collegamenti si è scelto anche quello con la Rsa di Urbisaglia, struttura dove i 52 ospiti si sono trovati a combattere contro il contagio da Covid-19.