Una lunga serie di episodi ha riacceso l’attenzione sul tema della sicurezza urbana a Recanati, e ha spinto i consiglieri di opposizione a presentare un’interrogazione urgente al sindaco Emanuele Pepa per chiedere chiarimenti e soluzioni.
Il documento elenca diversi fatti che hanno destato allarme, tra cui una tentata rapina ai danni di una donna in piazza Leopardi con successivo danneggiamento di una vetrina in pieno centro, un furto in una tabaccheria in via Politi, la spaccata notturna della vetrina di un’attività in corso Persiani e l’incendio doloso di un’automobile in via della Resistenza, dove pochi giorni prima era stata rubata un’altra auto, ritrovata poi in una città vicina. Si segnalano inoltre il caso di una recanatese che ha trovato tutte le ruote della sua auto bucate, e il lancio di un sasso dal Colle dell’Infinito contro un’auto in transito, gesto che ha mandato in frantumi il parabrezza mettendo in pericolo la vita del conducente.
Alla luce di questi accadimenti, l’opposizione chiede quante telecamere di videosorveglianza siano state installate nel primo anno di legislatura; se il sistema sia pienamente operativo e se siano stati effettuati i lavori di manutenzione e potenziamento annunciati nei mesi scorsi. I consiglieri chiedono inoltre di conoscere tempi e modalità del pattugliamento serale e notturno da parte della polizia locale durante il periodo estivo, con particolare attenzione agli orari previsti e alla frequenza del servizio. Infine propongono un potenziamento urgente del servizio di vigilanza privata, da affiancare alle attività già svolte dalle forze dell’ordine per aumentare il presidio sul territorio.