"Giacomo Brodolini nel tempo attuale"

"Il lavoro come fonte primaria dei diritti" è il tema che sarà trattato questa mattina al Museo dell’emigrazione a Recanati, città natale di Giacomo Brodolin (nella foto), sindacalista, politico socialista, ministro al quale rimane legato il nome dello Statuto dei lavoratori. Il convegno "Giacomo Brodolini nel tempo attuale" alle 10 è promosso dall’Istituto Fernando Santi e si pone l’obiettivo di "confrontare, nel presente, valori e impostazione del pensiero e dell’azione sindacale e politica di Brodolini alla luce dell’accentuarsi delle disuguaglianze nel mercato del lavoro e alla necessità di contribuire a riproporre la centralità del lavoro nei suoi diversi significati e implicazioni. Nel dibattito particolare attenzione sarà data al tema della regolamentazione del mondo del lavoro e dei lavori, che in questi anni è profondamente cambiata. Dopo il saluto del sindaco, interverrà il segretario generale della Cgil Marche Giuseppe Santarelli. Rino Giuliani della Direzione nazionale dell’Istituto Fernando Santi introdurrà il tema del convegno che sarà sviluppato con due diverse relazioni: "Brodolini da una parte sola, dalla parte dei lavoratori" tenuta da Paolo Borioni, storico e docente de "La Sapienza", e "Cambiamento del modello del mercato del lavoro e ruolo dello Stato" tenuta da Andrea Borghesi segretario generale Nidil Cgil. I lavori verranno chiusi da Pierpaolo Cicalò presidente dell’Istituto Fernando Santi.

Antonio Tubaldi