"Ho visto un Montefano timoroso, contratto e senza il coraggio di prendere in alto la Maceratese così come abbiamo fatto nella ripresa". Peppino Amadio,allenatore della formazione viola, ripensa alla sconfitta all’Helvia Recina Pino Brizi. "È vero che la squadra ha creato poco, però perlomeno nella ripresa ho visto un piglio differente". I biancorossi hanno vinto 2-0. "Il primo gol – dice Amadio – è stato un regalo. Abbiamo concesso l’angolo, l’avversario (Ruani, ndr) ha fatto un eurogol ma se un giocatore gli fosse stato vicino avrebbe avuto molte difficoltà a fare quella rovesciata. Nel secondo gol abbiamo commesso una disattezione". C’è da dire che nell’arco dei 90 minuti i viola hanno creato pochi pericoli alla porta difesa da Galiardini. "Nella ripresa ci siamo spinti più avanti, ma è anche vero che abbiamo creato poco. Loro sono venuti fuori due volte e in una hanno segnato il secondo gol. Sapevamo di affrontare un avversario forte, eravamo attesi da un impegno complicato ma dobbiamo fare meglio". C’è da migliore, in altre parole. "È così, ma dobbiamo anche recuperare chi sta fuori per infortunio perché ci mancano giocatori importanti. In attacco occorre fare di più perché nel calcio è indispensabile fare gol altrimenti tutto diventa più difficile".
Cronaca"In attacco c’è da fare di più. E vanno recuperati gli infortunati"