
Il furgone abbandonato dai ladri
Una banda di ladri ha preso di mira il supermercato Coal di Recanati, spaccando la vetrata di ingresso e arrivando fino agli uffici della direzione, dove è stata smurata la cassaforte. Ma alla fine non sono riusciti a portarsela via e sono scappati a mani vuote, lasciando lì un camioncino che era stato rubato per effettuare il colpo. Sul fatto indagano adesso i carabinieri della Compagnia di Civitanova. E c’è dell’altro: una delle ipotesi al vaglio degli inquirenti è che quei malviventi siano gli stessi che, a distanza di poche ore, erano passati anche in supermercato di Villa Musone di Castelfidardo e in un altro in zona Baraccola ad Ancona.
Il tentativo di furto si è consumato nella notte tra domenica e ieri, a Recanati. Intorno alle 3.45 è scattato l’allarme all’interno del Coal di via Offagna, in località San Francesco. Degli individui sono arrivati davanti al piazzale del supermercato a bordo di un furgoncino Citroen, per poi passare all’opera. Hanno utilizzato degli arnesi da scasso e hanno mandato in frantumi l’entrata principale del Coal. A quel punto sono arrivati nell’ufficio del direttore e si sono fiondati sulla cassaforte. E probabilmente, dopo averla staccata dal muro, l’hanno agganciata al furgoncino con una fune, cercando di trainare la cassaforte fuori dal supermercato. Tutto inutile, perché i balordi sono dovuti fuggire. Pochi minuti dopo sono arrivate sul posto la vigilanza privata della Vedetta 2 Mondiapol, una pattuglia dei carabinieri della caserma di Recanati e un’altra del radiomobile di Civitanova. I militari dell’Arma hanno ritrovato il furgoncino, che era stato abbandonato dai malviventi e risultava rubato.
Secondo le prime ipotesi, la banda in azione a Recanati potrebbe essere la stessa che aveva agito, un paio d’ore prima, in due supermercati dell’Anconetano. Nella stessa notte, verso le 2.30, almeno due soggetti hanno forzato l’ingresso del Conad di Villa Musone, a Castalfidardo. Peccato che sono stati notati e messi in fuga una gazzella dei carabinieri. Mentre all’Ipermercato Oasi alla Baraccola, ad Ancona, si è consumato il colpo: pure qui è stata sfondata la vetrata d’ingresso da ignoti che si sono rapidamente impossessati della cassaforte, facendo perdere le proprie tracce.