
Fulvio Esposito, ex rettore dell’Università di Camerino, è il coordinatore del Dipartimento Università del Pd Marche
Dal Partito democratico Marche arriva un chiaro no al progetto della Regione Marche di sostenere l’insediamento della Link Campus University, un ateneo privato che intende attivare, a partire dal prossimo anno accademico, i corsi di laurea in Medicina e Chirurgia nelle sedi di Fano e Ascoli, quello di Odontoiatria e protesi dentaria a Macerata. "Riteniamo – dice Mattia Santarelli, responsabile Diritto allo studio e associazioni studentesche della segreteria Pd Marche – che il tentativo di aprire qui dei corsi di Link Campus University sia una scelta a cui occorre contrapporsi, come sottolineato pure dalle associazioni studentesche, da Adi e dai rettori. Questa scelta della destra regionale è l’anticipo di cosa il governo sta cercando di fare a livello nazionale: sostituire il sistema universitario pubblico, aperto a tutti, con una costellazione di atenei privati telematici, accessibili solo a chi se li può permettere".
Da Santarelli un invito alle forze al governo. "Cominciate a investire sugli alloggi pubblici per studenti, che ora coprono meno del 10% dei posti letto necessari, smettete di tagliare il Fondo di finanziamento ordinario che sta mettendo in ginocchio gli atenei pubblici, specie quelli marchigiani. Investite nel diritto allo studio, nel caro libri e affitti, e ponete rimedio al problema dei costosi corsi 60 CFU, una flat tax che pesa sulle spalle degli aspiranti docenti".
Fulvio Esposito, ex rettore dell’Università di Camerino e coordinatore del Dipartimento Università del Pd Marche, evidenzia le criticità del sistema universitario e della ricerca: "C’è un problema risorse aggravato dal recente taglio di 800 milioni da parte del governo Meloni, il rischio è l’emigrazione dei migliori talenti e intaccherà l’alto livello di formazione e ricerca garantito finora. Le politiche delle università telematiche private, sostenute dalla politica (come nel caso della Link Campus nelle Marche), stanno erodendo la sostenibilità del sistema pubblico, come avvenuto nella sanità. Si corre poi il rischio di snaturare l’università, che si basa sull’interazione vivace e aperta all’interno di una comunità plurale".
Il Pd Marche chiede alla giunta Acquaroli di fermare ogni azione di supporto all’insediamento della Link Campus University e di aprire un tavolo con le università pubbliche, i sindacati e le parti sociali.