REDAZIONE MACERATA

Liti e spinte per la scelta del medico

In coda fin dal mattino per scegliere il sostituto del dottor Lommano. Sclavi: a breve un Consiglio comunale aperto

Liti e spinte per la scelta del medico

Momenti di tensione ieri al Distretto sanitario di Tolentino dove molti cittadini si sono presentati, fin dal primo mattino, per cambiare il loro medico di famiglia in sostituzione del dottor Giovanbattista Lommano, andato in pensione. La scelta era possibile dall’apertura degli uffici, presi letteralmente d’assalto per timore di non poter scegliere il proprio medico di fiducia. Fra qualche acceso diverbio e uno spintone di troppo è divampata la polemica. Sulla vicenda intervengono il sindaco Mauro Sclavi e l’Amministrazione comunale che, esprimendo "tutta la preoccupazione per il disagio dei cittadini, per l’eccessivo lavoro che dovranno affrontare i medici di base, per gli accessi inevitabili alla guardia medica, al Ppi e ai Pronto soccorso, hanno preannunciato l’intenzione di voler convocare, a breve, un Consiglio comunale aperto ai cittadini proprio sul tema della sanità locale "per affrontare tutte le problematiche del territorio anche in previsione dell’attesa ricostruzione dell’ospedale di comunità di Tolentino che sarà a servizio di un ampio territorio di riferimento". Il Comune, tramite il consigliere comunale Alba Mosca (che ha la delega alla Medicina territoriale), ha preso contatti con i vertici sanitari e riferisce che il dottor Lommano sarà sostituito dal dottor Antonini. Contemporaneamente i medici di base di Tolentino hanno già accettato, da alcuni mesi, un aumento del loro massimale di 200 pazienti ciascuno. Tuttavia, il trasferimento di Antonini non sarà immediato. In ogni caso c’è la possibilità per chi è rimasto senza dottore di iscriversi con medici di base dei Comuni di Macerata e Pollenza.

m. g.