ANTONIO TUBALDI
Cronaca

Open day all’asilo Nidotondo. Via alle iscrizioni per i piccoli

Tariffe invariate per frequenza e mensa. L’assessore Pergolesi: "Le famiglie potranno scoprire il metodo Montessori".

Aperto il bando per le iscrizioni dei bambini al di sotto dei 3 anni al nido comunale di Recanati: c’è tempo sino al 2 maggio per iscrivere i figli al Nidotondo, convenzionato con l’opera nazionale Montessori. Per il triennio 2025-2027 sono state confermate le tariffe: un residente a Recanati paga 325 euro al mese per una frequenza part-time e 500 per il tempo pieno; se non residente le tariffe diventano 420 per il part-time e 650 per il tempo pieno. A queste va aggiunto il costo del buono pasto: 4,70 euro (riduzione 20% per il secondo figlio a mensa) per i residenti e 5,50 per i non residenti. Per chi ha difficoltà economiche è previsto anche un voucher sociale in base all’Isee.

L’open day di oggi si terrà alla scuola primaria Le Grazie poiché il servizio è stato trasferito da due anni, per permettere i lavori di ampliamento e adeguamento sismico dell’immobile di via Vogel, per un costo di circa un milione e mezzo finanziato con i bandi Pnrr su fondi statali. A giugno 2026, data di ultimazione dei lavori, si avranno 100 posti al nido comunale (oggi sono 39) e sarà possibile, quindi, dare una risposta concreta ai bisogni delle giovani famiglie, agevolando la conciliazione tra vita lavorativa e familiare. Oggi la struttura aprirà le sue porte per farsi conoscere dalle 9 alle 12, e le educatrici e la coordinatrice accoglieranno le famiglie. "Sarà – afferma l’assessore Emanuela Pergolesi – l’occasione per conoscere il metodo Montessori, le attività proposte dalla struttura e il suo funzionamento. Il nostro Nidotondo è un fiore all’occhiello della città, partecipato e apprezzato".

Per l’iscrizione è necessario che i bambini abbiano tra 3 e 36 mesi al 1° settembre, essere in regola con gli obblighi vaccinali, risultare esenti da malattie infettive e contagiose. Per iscriversi basta compilare il modulo sul sito del Comune o all’ufficio relazioni con il pubblico e inviarlo entro il 2 maggio. "La data – conclude l’assessore Pergolesi – è frutto di una modifica del regolamento e permette di allinearsi ai tempi degli altri servizi per l’infanzia sul territorio comunale, avere una maggiore certezza sull’ammissione o meno al nido, individuare in anticipo eventuali rinunce, gestire in modo più efficace le liste d’attesa".

Antonio Tubaldi