Quattro furti in una notte: è allarme "Mi hanno distrutto l’intera vetrata"

Nel mirino di un ladro parrucchierie, un ristorante e una giostra: "Tutto a soqquadro, più danni che altro"

Quattro furti in una notte: è allarme  "Mi hanno distrutto l’intera vetrata"

Quattro furti in una notte: è allarme "Mi hanno distrutto l’intera vetrata"

di Giorgio Giannaccini

È ora un’escalation di furti senza fine a Porto Recanati. L’altra notte ben quattro attività (due parrucchierie, un ristorante e una giostra per bambini) sono state prese nuovamente di mira, probabilmente da un unico autore, che ha sfondato a mattonate le vetrate dei vari negozi e dopo ha fatto man bassa. Intorno a mezzanotte il malvivente ha assaltato il negozio di barberia "Dimensione Uomo", in piazza dei Mille. Prima ha preso un mattone da terra e quindi ha sfondato il vetro della porta, intrufolandosi dentro e rubando quel poco che ha trovato. Ma il suo raid è stato interrotto da alcuni residenti, che si sono accorti di lui e lo hanno visto fuggire verso via Pastrengo. Sul posto è poi intervenuta una pattuglia dei carabinieri della Compagnia di Civitanova. "Ha preso un portamonete con 30 euro, ma anche due cellulari vecchi e di misero valore – spiega il barbiere Natalino Mosca –. E’ andata peggio per la vetrata del negozio, fatta letteralmente a pezzi, perché ha causato almeno 2mila euro di danni. Sono stati i carabinieri ad avvertirmi di quello che era successo e ieri ho sporto denuncia contro ignoti". Ma un altro furto era avvenuto, poco prima, al ristorante "Baia del Corso" nella galleria De Angelis di corso Matteotti. "Alle 23 avevo chiuso il locale, ma appena 45 minuti dopo mi ha chiamato un cliente che aveva notato il vetro sfondato nella porta della cucina – racconta Antonio Perri, cuoco e proprietario del ristorante –. E per fare quel buco, qualcuno aveva usato un cestino dell’immondizia, in metallo. E’ stata rubata la cassa con all’interno circa 100 euro, e sono stati rotti monitor e stampante. Tutto era a soqquadro; più danni che altro. Ho avvertito i carabinieri e a breve farò denuncia". E ancora: nella notte il malfattore si è fatto vivo pure nel negozio "Alessandro parrucchiere per uomo", in via Bocci. Solito modus operandi: ha spaccato una vetrata ed è entrato. "Me ne sono accorto ieri mattina alle 9, quando sono andato ad aprire – dice il titolare Alessandro Sandroni –. Ha forzato la cassa ma si è portato via una miseria; si è no cinque euro. Invece avrà causato almeno 300 euro di danni, ma poteva andare peggio". Ieri mattina, i carabinieri della caserma di Porto Recanati hanno svolto lì un sopralluogo per poi acquisire i filmati di videosorveglianza privata di un’attività commerciale confinante. L’ultimo assalto si è registrato alla giostra per bambini "Gioialand", in piazza del Borgo. In quel frangente, è stata forzata la finestra della cabina. "E’ stato preso a calci il vetro, e infatti ho trovato diverse impronte di terra – dice il giostraio Rossano Lardini –. Ma probabilmente ha aperto la finestra a mano e preso da un cassetto 50 euro spicci". Tutti fatti sui cui indagano adesso i carabinieri della caserma di Porto Recanati. Ma non è finita qua, perché dopo i furti avvenuti tra venerdì e domenica notte (ai danni della parrucchieria "New Team" in via Brodolini e nei due balneari Peter e Oasi) emergono altri episodi analoghi. Pochi giorno prima, qualcuno aveva tentato a più riprese il colpo tra il lungomare Primo Maggio e quello Lepanto, intrufolandosi al Balneare Panetti, ai Bagni Carlo e Domenico, al Balneare Lorenzo e allo Chalet Paola. Ma in tutti e quattro i casi, malgrado erano stati forzati i rispettivi ingressi, non era stato trovato nulla di valore da arraffare. Idem al bar Gallery109 di corso Matteotti, nella notte tra il 28 e il 29 aprile.