GIORGIO GIANNACCINI
Cronaca

"Rotatorie ravvicinate, più sicurezza lungo la Regina"

Le proposte di Piero Bonarini, presidente dell’Associazione familiari e vittime della strada. Un protocollo sui controlli. .

"Abbiamo proposto agli enti interessati come Anas, Regione, le prefetture di Ancona e Macerata, la Provincia di Macerata e i sindaci dei Comuni dove passa la strada Regina, una maggiore sicurezza della circolazione tramite la realizzazione di rotatorie ravvicinate atte a mitigare il traffico, anche con la regolamentazione e l’applicazione dei sensi unici per corsia". Sono le parole di Piero Bonarini, storico responsabile della sezione di Porto Potenza dell’Associazione italiana familiari e vittime della strada. Come avviene da oltre dieci anni, Bonarini ieri ha partecipato anche alla cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario.

"Le misure da noi indicate serviranno in vista della costruzione ormai prossima del casello autostradale sull’A14 a Porto Potenza – riprende Bonarini –, mentre è maggiormente problematica la realizzazione della superstrada sulla strada Regina per carenza di finanziamenti. Inoltre, abbiamo proposto alcuni anni fa l’adozione del protocollo operativo sul prelievo ematico e accertamenti necessari nei casi di omicidio e lesioni personali stradali gravi e gravissime, ricevendo unanime consenso sia dalla procura generale della corte d’appello delle Marche, sia dalla Regione e dall’Università Politecnica delle Marche di Ancona. Con l’Associazione italiana familiari e vittime della strada, proponiamo da tempo di applicare il protocollo, e ora abbiamo chiesto alla procura generale di Ancona di coinvolgere nel gruppo-commissione di studio più esperti delle varie materie e specialità, ampliando il campo applicativo non solo per gli accertamenti a seguito di incidenti, ma anche per i controlli ordinari".