REDAZIONE MACERATA

Rsa bloccata dalla burocrazia. Interrogazione in Parlamento

La senatrice Maria Stella Gelmini ha depositato un'interrogazione parlamentare al Senato riguardo alla controversia burocratica che ha bloccato la Rsa di San Ginesio dal maggio 2023. Si chiede al Ministero dell'Economia e delle Finanze di stanziare fondi aggiuntivi per le strutture sanitarie e di prendere posizione sulla divergenza sull'autorizzazione antisismica. Si cerca una rapida risoluzione del problema.

Rsa bloccata dalla burocrazia. Interrogazione in Parlamento

Il caso della Rsa di San Ginesio finisce in Parlamento. Sarà al centro di una interrogazione al Senato depositata dalla senatrice Maria Stella Gelmini, di Azione, che è stata sensibilizzata dal consigliere di San Ginesio Nicola Ferranti: "La questione della Rsa di San Ginesio è critica e affligge la nostra comunità da troppo tempo. La struttura è bloccata da una controversia burocratica che risale a maggio 2023, privando un’area intera di un servizio essenziale, soprattutto in un momento in cui la carenza di servizi minaccia il benessere e lo sviluppo della nostra zona". Da qui la decisione di coinvolgere anche i parlamentari del gruppo Azione in Senato e, con l’aiuto del vertice regionale del partito, Ferranti ha proposto alla Senatrice Mariastella Gelmini di depositare un’interrogazione parlamentare per far luce su questa situazione intricata e cercare una rapida risoluzione del problema. "È imperativo - torna a dire il consigliere - che le nostre comunità non siano più penalizzate da rallentamenti burocratici che mettono in pericolo il futuro e il benessere degli abitanti. La recente decisione di spostare i fondi destinati alla Rsa di San Ginesio altrove ha reso ancora più urgente l’azione per proteggere i nostri diritti e interessi. Con il terremoto del 2016, il territorio ha già sofferto abbastanza. Non possiamo permettere che ulteriori ritardi e decisioni discutibili ci privino dei servizi vitali di cui abbiamo disperatamente bisogno per garantire la nostra sopravvivenza e il nostro sviluppo. Sono fiducioso che l’interrogazione parlamentare al Senato depositata ieri, possa accelerare la risoluzione di questa controversia e ripristinare i diritti dei cittadini di tutta la nostra area territoriale. Continuerò a impegnarmi con determinazione affinché le nostre comunità ricevano l’attenzione e il sostegno che meritano". Con l’interrogazione, in particolare, si chiede di sapere se il Ministero dell’Economia e delle Finanze intenda stanziare fondi aggiuntivi per le strutture sanitario-assistenziali, se il Ministero intenda prendere posizione o dettare linee guida in merito alla divergenza sull’interpretazione delle norme sull’autorizzazione antisismica che ha determinato il respingimento del progetto esecutivo della Rsa e entro quali tempi sarà ricostruita la struttura.

Gaia Gennaretti