MAURO GRESPINI
Cronaca

Show Chiesanuova,. Matelica costretto ad arrendersi

2 MATELICA 1 : Ajradinoski, Tempestilli (26’ st Morettini), Ciottilli, Palladini, Canavessio, Monaco, Pasqui (40’ st Russo), Tanoni, Sbarbati (48’ st Vitucci), Mongiello...

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MATELICA

1

: Ajradinoski, Tempestilli (26’ st Morettini), Ciottilli, Palladini, Canavessio, Monaco, Pasqui (40’ st Russo), Tanoni, Sbarbati (48’ st Vitucci), Mongiello (45’ st Tacconi), Persiani. All. Mobili.

MATELICA: Ginestra, Montella, Merli (34’ st Giovannini), Lucarini, Siciliano, Gomis (16’ st Mengani), Aquila, Frulla, Iori, Mazzoni (26’ st Amico), Strupsceki. All. Ionni.

Arbitro: Spadoni di Pesaro.

Reti: 36’ Canavessio, 23’ st Persiani, 35’ st Iori (rigore).

Note – Spettatori 300 circa, ammoniti Monaco, Pasqui, Persiani, Tempestilli, Sbarbati, Palladini, Canavessio; Gomis, Lucarini, Montella.

Chiesanuova fa uno show, Matelica è viva. E’ questa la "fotografia" di un match molto bello. Potrebbe sembrare una contraddizione, ma in realtà è andata proprio così... La squadra di Mobili impatta molto bene, gioca a memoria fra gli applausi (meritati) del suo pubblico e crea un’infinità di occasioni. Nella prima ora di gioco avrebbe potuto segnare gol a grappoli. Il Matelica si salva grazie a Ginestra e a un pizzico di fortuna. Poi sul doppio vantaggio si adagia un po’. Dall’altra parte Ionni inserisce Mengani e la sua squadra prende coraggio, fino ad accorciare le distanze su rigore. Dimostra quindi di essere viva, tant’è che nel finale sfiora il pareggio con un colpo di testa di Aquila finito di poco a lato. Ma sarebbe stata una punizione crudele per un Chiesanuova padrone del campo per quasi tutta la partita.

I gol. Ginestra salva su Sbarbati deviando in angolo, dalla bandierina si sviluppa un’azione con Monaco che rovescia un pallone in area per il vantaggio di Canavessio. Nella ripresa, al 23’, Ginestra ferma in uscita un’occasione locale, ma poi perde il pallone in disimpegno e Persiani, vedendolo lontano dai pali, insacca con un pallonetto dalla distanza. Il Matelica, infine, accorcia le distanze con un rigore concesso dall’arbitro per atterramento di Strupsceki e trasformato da capitan Iori per il 2-1.

m. g.