Trasferimento illegale di soldi all’estero: nei guai agente finanziario e clienti

L’uomo si sarebbe avvalso del sistema che permette di inviare ingenti somme di denaro sottraendole alla normativa antiriciclaggio

L'operazione è stata condotta dalla Guardia di Finanza

L'operazione è stata condotta dalla Guardia di Finanza

Macerata, 9 maggio 2024 – Multe per un totale di 1,6 milioni al titolare di un money transfer e a numerosi clienti da parte della guardia di Finanza di Macerata, per aver inviato all’estero ingenti somme di denaro sottraendole alla normativa antiriciclaggio. E’ il duro colpo messo a segno dalle Fiamme Gialle verso gli illeciti commessi nel settore finanziario.

In pratica, l’agente del money transfer usava tecniche di frazionamento (lo “smurfing”) degli importi per aggirare i blocchi automatici che evitano l’invio di importi superiori alla soglia di legge (999,99 euro) nell’arco di sette giorni, verso paesi europei ed extra europei. La Guardia di Finanza ha accertato che il titolare del money transfer ha acquisito da 11 clienti, in una stessa data, denaro contante per importo sopra i 1.000 euro poi trasferito all’estero. I responsabili sono stati segnalati all’Autorità giudiziaria per le sanzioni fino ad un massimo di 650.000 euro a carico dei clienti e, per uguali importi, nei confronti dell’agente.

L’attività ha preso in esame circa 12.000 operazioni di trasferimento di denaro eseguite in un anno e due mesi, per un volume complessivo di oltre 3 milioni e seicentomila euro. È anche emerso che diversi clienti hanno fatto rilevanti trasferimenti di denaro eccedenti la soglia di legge verso un unico beneficiario e per questo al titolare del money transfer sono state contestate sanzioni per oltre 300.000 euro per non aver fatto le dovute segnalazioni di operazioni sospette. Tra i clienti ne sono stati individuati quattro che avevano effettuato frequenti operazioni di trasferimento di fondi per importi incongruenti con l’attività svolta.