REDAZIONE MACERATA

Un centinaio di gomme tagliate. In azione una banda di ragazzini

Porto Recanati, raffica di danneggiamenti tra piazza delle Erbe, l’oratorio e via Bramante

I danneggiamenti alle auto in sosta sono stati denunciati ai carabinieri della stazione di Porto Recanati

I danneggiamenti alle auto in sosta sono stati denunciati ai carabinieri della stazione di Porto Recanati

A un centinaio di auto sono stati tagliati gli pneumatici per mano di ignoti, che hanno agito a volte con un oggetto appuntito e altre con un coltello, mentre i veicoli erano parcheggiati tra piazza delle Erbe e l’oratorio Don Bosco di Porto Recanati. E ora il sospetto è che dietro a questa escalation di atti vandalici, avvenuta in estate, ci sia lo zampino di un gruppetto di giovanissimi, probabilmente minorenni.

A denunciare il problema è un portorecanatese sui 60 anni, che abita nel centro e ha ritrovato per ben due volte – in appena 15 giorni – le gomme della propria auto danneggiate. "Il primo episodio è successo circa due settimane fa: avevo lasciato l’auto in via Leopardi, ma il giorno dopo mi sono accorto che una gomma posteriore era stata bucata con un oggetto metallico – spiega il residente –. Alla fine sono riuscito a ripararla spendendo una ventina di euro, perché il teppista di turno non era riuscito a provocare un buco troppo profondo. Invece è andata peggio lunedì – racconta ancora –, quando avevo parcheggiato l’auto in via Mazzini. La mia compagna ha preso la macchina e, una volta arrivata dal benzinaio, si è accorta che uno degli pneumatici presentava un grosso taglio orizzontale, fatto con un coltello. Quindi abbiamo dovuto sostituirlo e pagare 280 euro per questo pessimo scherzetto".

Sono presto emersi dei contorni abbastanza preoccupanti sulla vicenda, che purtroppo non ha riguardato solo una persona. "Il mio gommista di fiducia mi ha riferito che questa estate si sono rivolti a lui circa cento automobilisti – riprende il portorecanatese –, i quali avevano tutti parcheggiato l’auto tra piazza delle Erbe, l’oratorio Don Bosco e via Bramante, per poi ritrovarsela con le gomme tagliate da qualcuno. Intanto, ieri ho segnalato il fatto ai carabinieri di Porto Recanati. Ma la preoccupazione per noi residenti è davvero tanta: chi come me non ha un garage, non sa adesso dove poter lasciare l’auto senza incorrere in tali problemi. Ai militari dell’Arma ho fatto appello affinché possano effettuare più controlli in quella zona, in modo da poter prevenire e dare un freno a questa lunga scia di atti vandalici".

Giorgio Giannaccini