MARTINA DI MARCO
Cronaca

Vacanze per fuggire dal caldo: "In tanti partono per il nord Europa"

La tendenza del "coolcation" si fa strada anche nelle nostre agenzie di viaggio. Gettonata pure la montagna

Vacanze per fuggire dal caldo: "In tanti partono per il nord Europa"

"Coolcation", questo il fenomeno che muove i turisti in questa torrida estate. Dall’inglese "cool vacation" (vacanza al fresco), la tendenza di viaggio 2024 consiste nello scegliere mete lontane dall’afa e dalle alte temperature, puntando ai paesi freddi come Norvegia, Svezia e Finlandia. Un’inclinazione che influenza anche il nostro territorio, generando un aumento di richieste e prenotazioni di itinerari capaci di combattere il caldo estivo. "Le mete più gettonate per trovare un po’ di fresco sono le capitali del nord Europa – afferma Dania Battistelli di Masterkey Travel, a Civitanova –, quest’anno in moltissimi stanno prediligendo le crociere verso quelle zone. Accanto a questo restano i tour organizzati via terra e riscuote un buon successo anche la solita, gettonatissima, montagna. Rispetto agli anni scorsi c’è stata un’accelerazione per i Paesi freddi, non so se legata a una forte pubblicità che questi hanno allargato ai nostri territori. Sicuramente le temperature fanno la loro parte, immaginavamo sarebbe arrivata una torrida estate e, in prospettiva, i clienti hanno puntato a mete più fresche". Mete diversificate anche per Domizioli Viaggi a Macerata, pur senza picchi di vendite per la "coolcation". Spiega il titolare Fabrizio Domizioli: "Abbiamo venduto destinazioni che gli altri anni non si vendevano troppo, soprattutto verso Estonia e Norvegia, ma anche in Irlanda e Gran Bretagna per restare più nelle vicinanze. La gente chiede mete estive fresche, anche qualche crociera nel nord Europa, ma nel nostro caso non si è registrato un vero e proprio picco di prenotazioni in questo senso. Fino a qualche tempo fa le temperature non erano ancora così alte, evidentemente questo ha influenzato chi si è mosso prima nella scelta del viaggio estivo. Le mete più gettonate restano in linea con gli anni precedenti, dagli Stati Uniti all’Indonesia, Bali, Kenya e Tanzania, oltre alla classica Italia che permette di non aggiungere costi importanti di voli. Le zone come la Norvegia sono, purtroppo, intaccate anche dall’alto costo di viaggio e permanenza, che limita il flusso di turisti".