Maltempo oggi, il forte vento scoperchia tetti e fa strage di auto: due feriti. Si alza il livello dei fiumi in Emilia

Mattinata di raffiche fortissime (ma calde): centinaia di interventi dei vigili del fuoco: nelle Marche scuole chiuse e una gru inclinata. Prosegue l’allerta rossa, prevista neve la settimana prossima

Bologna, 2 dicembre 2023 – Un vento di tempesta che ha raggiunto anche i 130 chilometri all’ora sulla costa romagnola, con danni soprattutto nelle province di Forlì-Cesena e Rimini. Effetti del vento di libeccio (o garbino), come spiega il meteorologo. Nella Repubblica di San Marino, due persone sono rimaste ferite nella caduta del tendone di un circo. Danni anche a Bologna e ImolaSono circa 350 le richieste di intervento pervenute dalla notte ai vigili del fuoco in tutta l’Emilia Romagna. E, intanto, i corsi dei fiumi si sono ingrossati a causa delle abbondanti piogge sul crinale appenninico tra Modena e Reggio Emilia e anche per domani è stata emanata un’allerta arancione. In Emilia Romagna prosegue oggi l’allerta meteo rossa (qui cosa significa) per il vento fortissimo e le piene dei corsi d’acqua, mentre per lunedì 4 dicembre è prevista neve anche in pianura. Nelle Marche, gravi problemi in provincia di Pesaro e in quella di Ancona: scuole chiuse a Filottrano, parchi e cimiteri chiusi in vari altri centri. Intanto, le Alpi fanno i conti con una bufera di neve.

Albero su un'auto con cinque persone a bordo a Rimini: tutti illesi (foto Migliorini)
Albero su un'auto con cinque persone a bordo a Rimini: tutti illesi (foto Migliorini)

Le news in diretta

19:41
Calcinacci nella cattedrale di Bologna, transennata l'area vicino all'altare

A Bologna il vento ha fatto cadere il pollice di una statua dalla volta della cattedrale di San Pietro e l'area vicino all'altare è stata transennata. Mentre a Castel San Pietro, nell'Imolese, il maltempo ha fatto crollare il pallone che ricopriva la piscina comunale.

16:47
Po salito di oltre 2 metri in 24 ore

Sotto la spinta della nuova ondata di maltempo, il livello del fiume Po si è alzato di quasi 2 metri nelle ultime 24 ore, fa sapere la Coldiretti con un suo monitoraggio sul livello idrometrico del fiume. "Lo stato del più grande fiume italiano - sottolinea la Coldiretti - è rappresentativo della sofferenza dei corsi d'acqua che si sono gonfiati per le piogge con criticità idraulica nelle zone di pianura del settore centrale della regione Emilia Romagna dove sono sotto osservazione i fiumi TaroParma, Enza e Secchia". "Siamo di fronte - sottolinea la Coldiretti - ad una evidente tendenza alla tropicalizzazione con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense e il rapido passaggio dal caldo al maltempo. Un'annata nera per l'agricoltura italiana con danni che, tra coltivazioni e infrastrutture, supereranno i 6 miliardi dello scorso anno, con un taglio del 10% della produzione di grano, del 20% di quella di uva da vino fino al 63% delle pere mentre il raccolto di miele è praticamente dimezzato". 

16:11
Casse d'espansione in funzione in Emilia

Sono entrare in funzione, nella pianura emiliana, alcune casse d'espansione. Sotto osservazione, da parte dell'Agenzia del Po e dal sistema di protezione civile, in particolare i fiumi TaroParma, Enza e Secchia. Da stamattina le paratoie della cassa di espansione del Parma sono state parzialmente abbassate per far uscire a valle una portata compatibile con i livelli di sicurezza. Anche le casse di espansione dell'Enza sono entrate in funzione e i livelli a Sorbolo sono in graduale decremento, dopo aver superato la soglia 2 di criticità (colore arancione) nella tarda mattinata. A Modena osservato speciale è il Secchia, che ha superato il livello 2 di criticità (colore arancione) a Ponte Alto.

15:37
Precipitazioni in diminuzione nelle prossime ore

Nelle prossime ore si prevedono precipitazioni deboli residue sulle pianure settentrionali, in esaurimento su tutto il territorio regionale. Le piene di Taro, Parma, Enza e Secchia si stanno propagando nei tratti vallivi. Si segnala una piena impulsiva occorsa nella mattina sul tratto montano del Montone, in rapida laminazione verso valle.

14:55
Albero sui binari a Imola: disagi sulla Bologna-Rimini

Un albero è caduto sui binari della linea Bologna-Rimini, vicino alla stazione di Imola, attorno a mezzogiorno a causa del forte vento. Per questo ha provocato disagi e rallentamenti alla circolazione ferroviaria. L'albero si è appoggiato su un muretto, poi la chioma e alcuni rami hanno invaso i binari e danneggiato la linea elettrica. Inizialmente la circolazione è stata interrotta per consentire ai vigili del fuoco di rimuovere l'albero. Attorno alle 14.30, è stata riaperta ad un solo binario, poi attorno alle 15 riaperta completamente, dopo gli interventi delle squadre di Rfi. Si registrano ritardi anche di 90 minuti, variazioni di percorso e cancellazioni.

13:35
A Riccione traffico il tilt

A Riccione i venti ai cento chilometri orari hanno fatto crollare numerose piante di grande dimensione, "causando danni anche ingenti e bloccando la circolazione", fa sapere il Comune ed è stata danneggiata la tensostruttura di fianco allo Stadio del Nuoto. Tra i vari, un albero è caduto su un'auto in viale Adamello e in viale Catalani un enorme pino si è sradicato finendo anche in questo caso su un'auto e provocando una temporanea fuga di gas.

13:32
Anziano con respiratore meccanico senza elettricità

A Vergiano, nel Riminese, il figlio di un anziano collegato a un respiratore meccanico ha segnalato la mancanza di corrente a casa dei genitori e la Polizia locale ha attivato immediatamente il gestore dell'energia per ripristino, dato che il generatore ausiliario della casa aveva un'autonomia limitata.

13:15
Albero su un'auto con 5 persone a Rimini: tutti illesi

Tragedia sfiorata nella notte a Rimini, in zona Bellariva. Un grosso albero, sempre a causa del vento, si è abbattuto sul viale Regina Margherita centrando i cavi del tram e un'auto in transito con 5 persone a bordo. La Golf è stata quindi colpita sia dai rami dell'albero sia dai cavi elettrificati: per fortuna tutti sono riusciti a mettersi in salvo e se la sono cavata con un grandissimo spavento.

11:41
Albero caduto sui viali a Bologna

Il vento forte che stanotte ha sferzato anche Bologna ha casato la caduta di un grosso albero lungo viale Filopanti, all’altezza dell’ex Istituto Zoni, attualmente occupato dal Cua. La pianta è stata del tutto sradicata dal vento. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco e polizia locale, che hanno spostato la pianta al margine della strada, sul ciglio della tangenziale delle biciclette, in attesa di tagliarla e rimuoverla del tutto.​​​​​​

Albero caduto sui viali a Bologna
Albero caduto sui viali a Bologna
11:25
Tendone del circo divelto a San Marino: due feriti

Gravi problemi per il vento fortissimo anche nella Repubblica di San Marino dove è stato divelto il tendone del circo di Borgo Maggiore:  l'incidente ha provocato anche due feriti, un uomo e una donna proprietari del circo, che si trovavano all'interno del tendone pare proprio per cercare di scongiurare che il circo crollasse su sé stesso. Allo staccarsi dei tiranti l'impalcatura ed il tendone però sono inesorabilmente crollati e la donna ha riportato lussazioni e ferite ritenute guaribili con una prognosi di circa 25 giorni. Più lievi invece, e ritenute guaribili in 5 giorni, le ferite riportate dall'altro titolare, l'uomo che si trovava anch'egli dentro il circo al momento del crollo. Sempre sul Titano la sezione antincendio della Polizia Civile ha effettuato oltre una ventina di interventi per rami e alberi crollati, fra cui tre alberi abbattuti a Cailungo e quattro nel parcheggio numero 3. La strada Sottomontana è stata temporaneamente chiusa al traffico per consentire alla Gendarmeria di liberare la carreggiata dai grossi rami caduti.

A seguito delle forti raffiche di vento che hanno sfiorato i 114 Km/h, cede il tendone del circo di Borgo Maggiore.
Nelle foto due agenti della Gendarmeria eseguono la cernita dei danni.
Ph©FPF/Filippo Pruccoli
A seguito delle forti raffiche di vento che hanno sfiorato i 114 Km/h, cede il tendone del circo di Borgo Maggiore. Nelle foto due agenti della Gendarmeria eseguono la cernita dei danni. Ph©FPF/Filippo Pruccoli
11:09
Tetti scoperchiati a Rimini

Le raffiche di vento con raffiche fino a 130 chilometri all'ora hanno causato molti danni e disagi in provincia di Rimini: si segnalano moltissimi alberi caduti non solo sulle auto in sosta, ma anche su tetti e recinzioni. I pompieri stanno cercando di rispondere alle centinaia di richieste di intervento: alcune coperture sono state scoperchiate dalle raffiche.

10:33
Fiumi: preoccupano Enza, Taro e Parma

Allerta sui fiumi "emiliani e in alcuni casi lombardi" da parte dell'Aipo, l'Agenzia Interregionale per il fiume Po secondo cui "le intense precipitazioni delle scorse ore hanno provocato un repentino e consistente innalzamento dei livelli dei corsi d'acqua". Di particolare importanza, viene evidenziato, "la piena in corso dell'Enza", nel Parmense, "che potrebbe raggiungere la soglia 3 di criticità a Sorbolo nella tarda mattinata di oggi, ma anche di Taro e Parma, per il quale è nuovamente entrata in funzione la cassa di espansione, e del Secchia".

10:00
Forte vento: maggiori danni ad Ancona e Pesaro-Urbino

Le raffiche di vento hanno raggiunto i 100 km orari. Le maggiori criticità sono state segnale in provincia di Ancona e Pesaro-Urbino: il sindaco di Jesi ha disposto la chiusura delle scuole, a Senigallia è stato registrato un blackout nelle prime ore di questa mattina, ad Arcevia nella notte è andato a fuoco anche un fienile; nel Pesarese sarebbero almeno 200 le richieste di intervento in attesa di essere soddisfatte, dopo una notte complicata per la caduta di piante e pali nelle strade. 

09:45
Neve sul Cimone

Il cambio di temperature di queste ore ha provocato l'arrivo della neve a quote più basse. Nevica quindi fin sotto i 1400 metri di quota e il manto bianco è arrivato anche nel comprensorio del Monte Cimone.

09:27
Precipitazioni in esaurimento

Nelle prossime ore si prevede il progressivo esaurimento delle precipitazioni da ovest verso est. Le piene nei bacini del settore centrale della regione si stanno propagando nei tratti vallivi, con livelli al colmo superiori alle soglie 2 su Taro, Parma e Secchia, superiori alle soglie 3 sull'Enza.

09:15
Forti raffiche a Macerata: tetti scoperchiati

Raffiche a 103 chilometri orari si sono registrate a Macerata, ma in tutta la provincia il vento ha causato parecchi danni. Si segnalano alberi caduti, pali abbattuti e tetti scoperchiati dalla costa all'entroterra. Dalle 2 della notte i vigili del fuoco sono stati impegnati in una quarantina di interventi, e un centinaio sono in attesa. In serata una grossa quercia è caduta lungo la strada provinciale 25 a Cingoli, che ha ostruito l'intera strada e ha coinvolto anche un'auto di passaggio, per fortuna nessuno si è fatto male. La pianta è stata rimossa con l'autogrù. In provincia come supporto è intervenuto anche un modulo operativo dal Comando di Roma, dislocato nel Pesarese. Anche alla Cimarella la strada è stata chiusa per un grosso albero, che cadendo ha danneggiato anche l'asfalto.

09:12
Filottrano: scuole chiuse. Parchi e cimiteri transennati anche a Osimo e Senigallia

A Filottrano (Ancona) la sindaca Lauretta Giulioni ha fatto sapere tramite i social stamattina: “Per ragioni di incolumità e di sicurezza, causa il forte vento, nella giornata di oggi, sabato, le scuole rimarranno chiuse”. A Osimo è stato subito attivato il Coc e il sindaco Simone Pugnaloni ha firmato l’ordinanza di chiusura di aree verdi, cimiteri e parchi giochi per il pericolo di caduta rami e alberi. Chiuso anche il cimitero di Filottrano. A Senigallia, chiusi parchi e giardini pubblici. l Comune di Ancona ha raccomandato ai cittadini "di non sostare sotto alberi, sotto i cornicioni e in prossimità di potenziali fonti di pericolo, di evitare i parchi e di mettere in sicurezza le aree esterne di propria competenza". Diversi gli interventi dei vigili del fuoco in tutta la Valmusone e le segnalazioni da parte dei cittadini per la caduta rami sulle sedi stradali e per il pericolo, in alcuni cantieri, di gru in balia del vento. I primi cittadini della vallata invitano i cittadini alla massima allerta per le strade.

09:04
Cesena: oltre 70 interventi

In città si sono registrate raffiche intorno ai 90 chilometri all’ora, che hanno superato i 110 nella zona del Rubicone, in particolare nei pressi di Borghi. Nel corso della notte e nelle prime ore di questa mattina i vigili del fuoco di Forlì- Cesena hanno effettuato una settantina di interventi per rimuovere rami o anche interi alberi danneggiati e caduti contro edifici o sulla strada. Le operazioni sono ancora in corso. Nell’area urbana di Cesena, dove fortunatamente col passare delle ore il vento sta perdendo intensità, si sono registrate criticità in particolare nella zona del seminario (poco lontano dall’ospedale Bufalini) e in via don Minzoni.​​​​​

Alberi sulle auto anche a Cesena
Alberi sulle auto anche a Cesena
08:44
Fiumi oltre il livello rosso

Alimentati dalle abbondanti piogge della notte sugli Appennini, si stanno alzando i livelli dei fiumi. Come da previsioni meteo, preoccupano soprattutto la pianura modenese e reggiana. Il fiume Enza è oltre il livello 3 (su una scala da 1 a e 3) a Sant'Ilario e a livello 2 poco più a monte. Il fiume Secchia, nel Modenese, è oltre il livello 2 a Rubiera.

La piena del fiume Enza alle 9 del mattino di oggi (fonte Arpae)
La piena del fiume Enza alle 9 del mattino di oggi (fonte Arpae)
08:20
Ascoli: paura per una gru inclinata dalle raffiche

Nell'Ascolano, tra le decine di interventi eseguiti e da espletare (oltre 60) quello a Castel di Lama per una gru che si è inclinata e che dovrà essere smontata per evitare che cada. Anche in provincia di Ancona decine di chiamate e interventi dei vigili del fuoco soprattutto nell'hinterland nelle zone di Jesi e Senigallia per alberi e piante caduti sulla sede stradale: ad Arcevia nella notte è andato a fuoco anche un fienile. Un centinaio le chiamate nel Maceratese per vari disagi causati dal forte vento. Nel Fermano, tra gli interventi, quello per le fiamme divampate a Falerone su un traliccio: il fuoco ha interessato il sezionatore a gas di linea Enel collegata ad un impianto fotovoltaico. Il vento continua a soffiare su tutte le province marchigiane ma non sono segnalate, invece, precipitazioni rilevanti. 

08:16
Ancora duecento interventi in coda nel Pesarese

Oltre 300 interventi del vigili del fuoco nelle Marche, tra quelli compiuti nella notte e altri che dovranno essere eseguiti, per danni e disagi causati dal forte vento che ha soffiato in tutte le province: in particolare chiamate per pali, alberi e rami pericolanti, piante cadute sulla sede stradale, coperture di edifici danneggiate dal vento ma anche alcuni incendi alimentati dalle forti raffiche. Oltre 200 gli interventi in coda nella sola provincia di Pesaro e Urbino.​​​​​

Alberi caduti per il vento sulle auto a Pesaro (foto Toni)
Alberi caduti per il vento sulle auto a Pesaro (foto Toni)
08:09
Alberi caduti e danni

Le raffiche di vento di tempesta hanno causato la caduta di molti alberi, in particolare i pini marittimi sulla costa romagnola e marchigiana. Si segnalano danni tra Rimini, Riccione e Pesaro. Per i vigili del fuoco è stata una nottata di grande lavoro.

08:00
Pioggia battente  e vento fortissimo

Punte di 150 millimetri di pioggia caduti nelle ultime ore sull'Appennino (in particolare reggiano) con raffiche di vento fortissime che hanno superato i 200 chilometri all'ora al Passo della Croce Arcana, sul crinale modenese e i 137 a Rimini. E temperature decisamente elevante, alimentate dal vento caldo di 'garbino', ossia il libeccio da sud-ovest.

La pioggia caduta nelle ultime 48 ore in Emilia Romagna (fonte: Arpae)
La pioggia caduta nelle ultime 48 ore in Emilia Romagna (fonte: Arpae)