Accusato di abusi su una disabile. Il giudice assolve un 33enne

Sassuolo, i fatti risalgono al dicembre 2017: la ragazza denunciò violenze durante il viaggio in auto.

Accusato di abusi su una disabile. Il giudice assolve un 33enne

Accusato di abusi su una disabile. Il giudice assolve un 33enne

Era accusato di aver abusato sessualmente di una ragazza, che all’epoca dei fatti aveva 21 anni, approfittando della sua inferiorità fisica. La pubblica accusa aveva chiesto una pena pesantissima: cinque anni di carcere con la concessione delle attenuanti (partendo da sette e mezzo) ma ieri il giudice ha assolto il giovane, un 33enne di Sassuolo, con formula dubitativa poiché il fatto non costituisce reato. In sostanza il giudice ha accolto la linea difensiva – il ragazzo è difeso dall’avvocato Flavia Sandoni –, secondo la quale l’imputato non si sarebbe reso conto del fatto che la presunta vittima non era consenziente. L’imputato aveva sempre sostenuto come si trattasse di reciproche effusioni. I fatti contestati risalgono al 2017. In base a quanto emerso dagli accertamenti e dalle testimonianze, dopo una serata trascorsa al Bowling di Formigine con gli amici il 33enne si offrì di accompagnare a casa la ragazza, oggi 28enne. I due si conoscevano e la giovane aveva quindi accettato il passaggio. Durante il ritorno a casa, però, nel tragitto tra Formigine e Sassuolo l’imputato – secondo la denuncia della ragazza – aveva abusato sessualmente di lei, approfittando appunto della condizione di inferiorità della vittima. La difesa aveva fatto presente come la vittima avesse un leggero ritardo ma come anche l’imputato presentasse ‘fragilità’, ritenendo che all’epoca dei fatti vi fu un rapporto ‘paritario’. Ieri per il 33enne è arrivata l’assoluzione.

Valentina Reggiani