!["Addio fratello mio. Ora con chi riderò?" "Addio fratello mio. Ora con chi riderò?"](https://www.ilrestodelcarlino.it/image-service/version/c:ZTBhN2Y4ZDEtOTA1MC00:ZTY1MTY1/addio-fratello-mio-ora-con-chi-ridero.webp?f=16%3A9&q=1&w=1560)
"Addio fratello mio. Ora con chi riderò?"
Luigi Coclite aveva 60 anni, veniva dall’Abruzzo ma viveva in provincia di Livorno, e guidava le betoniere. Luigi è una delle vittime del crollo nel cantiere Esselunga, a Firenze: una tragedia che
ha colpito il cuore
di tutti gli italiani,
rappresentando l’ennesimo, e disastroso,
infortunio mortale sul lavoro. Una tragedia che,
in un certo senso,
si collega con un filo invisibile anche
alla città di Modena,
in cui abita
la sorella Simonetta.
Proprio qui,
infatti, la donna
lavora come parrucchiera:
"Mi dici adesso con chi riderò? Chi mi darà quel tuo grande abbraccio fraterno? – scrive su un post pubblicato su Facebook – Mi manchi come l’aria".