REDAZIONE MODENA

Appello ai dottori in pensione: "Servono volontari per i vaccini"

Un appello diventato virale in poco tempo. E’ quello lanciato sulla sua pagina social dal dottor Giorgio Verrini, già medico in Urologia al Ramazzini ed ora in pensione, impegnato in prima linea come volontario nel punto vaccinale di Carpi. Destinatari sono proprio i medici in pensione, per incrementare la presenza di personale sanitario in questo periodo di massiccia affluenza alle vaccinazioni. "Ci aspetta un mese e mezzo molto impegnativo – spiega Verrini –. Siamo passati da 900 a 1500 persone al giorno da vaccinare (compresi 300 bambini). I punti vaccinali al Ramazzini sono tre (sala prelievi, centro antidiabetico, Sert), più un quarto dedicato solo ai bimbi e che è gestito da personale pediatrico. E’ stata riattivata anche la tensostruttura, garantendo il riscaldamento (personalmente ho sempre sostenuto che si dovesse un capannone dismesso). Per ridurre il disagio ed il tempo di attesa occorre più personale medico: chiedo a tutti i medici in pensione di dare qualche ora. Contattate il sottoscritto al 348 5101880". "Il numero delle persone da vaccinare cresce, sia per l’introduzione dell’obbligo di vaccinazione per gli over 50, sia per il ridursi del lasso temporale tra una dose e l’altra, sia per l’effettuazione della terza dose booster, l’apertura anche ai più piccoli, e l’accesso libero accanto alle prenotazioni.

L’obbligatorietà del Super Green Pass ha determinato una notevole corsa al vaccino: tutto questo è assolutamente positivo, ma va anche considerato lo stress e l’impegno che comporta visto che in ogni punto vaccinale ci devono essere 34 medici, dalle 8 alle 20. Cui ovviamente si aggiungono 3 infermieri vaccinatori e 2 amministrativi che registrano il Green Pass. Necessario rafforzare l’organico".

Maria Silvia Cabri