VALENTINA REGGIANI
Cronaca

Arrestato dopo gli spari Colpisce un ragazzo poi fugge a Modena: 18enne in manette

La lite è avenuta ad Acerra per questioni di droga e di spaccio. Il giovane è ora indagato per lesioni e si trova in carcere . Fondamentali le immagini delle telecamere di sorveglianza.

Arrestato dopo gli spari  Colpisce un ragazzo  poi fugge a Modena:  18enne in manette

Arrestato dopo gli spari Colpisce un ragazzo poi fugge a Modena: 18enne in manette

di Valentina Reggiani

Dopo una discussione, pare legata al mondo dello spaccio di sostanze stupefacenti, ha estratto una pistola e ha sparato ben tre colpi alle gambe di un giovane che si era appena rifiutato di piazzare droga sul mercato. Dopo di che è fuggito e ha raggiunto Modena per cercare un posto di lavoro. I carabinieri, però, lo hanno individuato e arrestato. Nei suoi confronti era stata infatti emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere dal gip del tribunale di Nola.

Inizialmente il presunto responsabile, un 18enne era indagato per i reati di tentato omicidio e porto abusivo d’arma da fuoco. Il reato è stato poi derubricato in lesioni: la vittima, fortunatamente, ha riportato ferite guaribili in quindici giorni. Ora il 18enne è in carcere. L’episodio è accaduto nella notte dello scorso 20 luglio in una piazza di Acerra. La vicenda è emersa dopo che la vittima, il 21 luglio, è stata trasportata in ospedale dalla madre che si è resa conto delle gravi ferite riportate dal figlio. Inizialmente il giovane aveva raccontato alla madre e ai sanitari di essere stato attinto dai proiettili mentre si trovava in sella alla propria bicicletta nei pressi di Piazza Castello, ad Acerra, Napoli. Il ragazzo aveva raccontato di essere passato dinanzi ad alcune persone straniere che litigavano a pochi metri dalla stazione. Uno dei due aveva poi estratto l’arma, colpendolo accidentalmente alla gamba destra. Successivamente il giovane si era presentato dai carabinieri, cambiando la propria versione dei fatti e denunciando l’odierno indagato. Il ragazzo aveva spiegato infatti di aver discusso con l’autore dell’aggressione dopo che lo stesso gli aveva proposto di inserirlo nella piazza di spaccio di Acerra. Al suo rifiuto sarebbe poi nato un battibecco all’esito del quale il 18enne estraeva la pistola e gli sparava. "Lui nella proposta di lavoro in questione mi chiedeva se volevo fare il Palo oppure spacciare – ha dichiarato la vittima. Io ho risposto che non ero interessato all’offerta di lavoro e lui di conseguenza mi diceva di pensarci, di rifletterci in quanto si trattava di 400 euro al giorno di compenso. Ho rifiutato la sua offerta di lavoro e dopo essersi allontanato, è tornato e quando mi ha visto ha tirato fuori la pistola che teneva dietro alla schiena, minacciandomi". Dopo l’ennesima discussione, il 18enne gli avrebbe appunto sparato ben tre colpi di pistola: uno ha sfiorato il braccio della vittima, l’altro lo ha colpito al polpaccio destro. Subito sono scattate le indagini dei carabinieri che, grazie alle immagini di videosorveglianza, hanno permesso di identificare l’autore della sparatoria: il 18enne appunto, riconosciuto anche grazie ad un tatuaggio sul collo. Il giovane nel frattempo, però, ha raggiunto Modena nel tentativo di sfuggire alla cattura ma anche di trovare lavoro. Nei giorni scorsi, però, i militari lo hanno riconosciuto e arrestato. Interrogato, il ragazzo si è avvalso della facoltà di non rispondere.