
Tutto è pronto per l’avvio, a Modena e Sassuolo, della 3^ edizione di BUK Film Festival, ideato e diretto da Francesco Zarzana, promosso da ProgettArte. In gara 3 lungometraggi e, per la prima volta, 3 cortometraggi d’autore: filo rosso delle opere selezionate è da un lato l’ispirazione letteraria, dall’altro la ‘specialità’ dei luoghi che hanno ospitato i set delle produzioni. Si parte stasera alle 21 al Cinema Astra di Modena con la proiezione di "Un divano a Tunisi" (Francia), il film di Manele Labidi Premio del Pubblico alla Mostra del Cinema di Venezia – Giornate degli Autori 2019. Tutto ruota intorno all’epopea di Selma (Golshifteh Farahani), una giovane psicanalista dal carattere forte e indipendente cresciuta a Parigi insieme al padre: quando decide di tornare nella sua città d’origine, Tunisi, determinata ad aprire uno studio privato, le cose non andranno come previsto… Intanto sono già arrivate a Modena le attrici che compongono la Giuria di BUK Film Festival: sono Mathilde Mosnier, con Valeria Zazzaretta e Marilù Pipitone impegnate anche nel cast del film di produzione ProgettArte, Ologramma – Musica per l’inclusione”stasera (docufilm – 60’), che si proietta in anteprima domenica 5 giugno.