ALESSANDRO BEDONI
Cronaca

Canarino dell’anno, vince ancora Palumbo. Bissa così il successo dell’anno scorso

Preceduto di un soffio Gerli, anche Santoro sul podio. La classifica basata sulle pagelle di chi ha giocato almeno 19 partite

Gol e assist, per Antonio Palumbo è stato un 2024 giocato ad alti livelli

Gol e assist, per Antonio Palumbo è stato un 2024 giocato ad alti livelli

Vincere non è mai facile, ripetersi è sicuramente più difficile. Antonio Palumbo c’è riuscito, e ha confermato il suo titolo di ‘Canarino dell’anno’, bissando il successo di dodici mesi or sono. Questo riconoscimento, che il nostro giornale assegna sin dall’ormai lontano 1989 (con l’unica eccezione del 2017, il triste anno che coincise con il fallimento del Modena), è arrivato alla trentacinquesima edizione e si basa, come sempre, sulla media delle pagelle che il Resto del Carlino verga alla fine di ogni gara dei canarini.

La formula è stata la stessa dello scorso anno: sono stati infatti presi in considerazione soltanto i calciatori gialloblu che hanno collezionato, nell’anno solare, almeno diciannove valutazioni (non presenze) su venti partite giocate dai gialli. In questo 2024 sono stati dodici i calciatori canarini che sono entrati in classifica, e come un anno fa il duello è vissuto fino alla fine in una sfida infinita tra il vincitore, come detto Antonio Palumbo, con la considerevole media di 6,55, e Fabio Gerli, staccato di soli cinque centesimi di punto a 6,50. E’ cambiato invece, rispetto all’ultima edizione, il terzo gradino del podio, questa volta occupato da un vero e proprio lottatore del centrocampo come Simone Santoro, che ha finito l’anno solare anch’esso con una media di tutto rispetto, 6,30. Dietro ai tre calciatori che sono andati sul podio, si sono classificati con una media oltre la sufficienza Riccardo Gagno (vincitore dell’edizione 2022) a 6,25, Cristian Cauz (6,11) e Giovanni Zaro a pari merito con Kleis Bozhanaj a 6,05.

Nonostante un buon recupero nelle ultime partite dell’anno, sono rimasti un pizzico sotto la sufficienza a 5,98 Matteo Cotali e Fabio Abiuso, con appena sotto di loro Thomas Battistella a 5,96. Chiudono la classifica Luca Magnino a 5,82 ed Ettore Gliozzi a 5,80. Tornando al vincitore Antonio Palumbo, da sottolineare che lo scorso anno si impose con una media voto minore (6,36), per cui il 6,55 del 2024 dà l’idea della grande prima parte di stagione che ha disputato il dinamico calciatore partenopeo, che oltretutto, con quattro reti sinora segnate, è sino ad ora il miglior marcatore canarino di questa prima parte di campionato. Palumbo raggiunge tra l’altro, a quota due successi di questa speciale classifica del ‘Carlino’, Alessio Bandieri (vincitore nel 1994 e nel 1995), Giorgio Frezzolini (2006 e 2007). Simone Gozzi (2011 e 2015) e Riccardo Gagno (2019 e 2022). Dal prossimo 12 gennaio, quando riprenderà il campionato con il Modena impegnato allo stadio Barbera contro il Palermo, comincerà la caccia al ‘Canarino dell’anno’ edizione 2025, che stabilirà il trentaseiesimo vincitore in base alla media delle valutazioni che il ‘Carlino’ darà alla fine di ogni partita. La caccia sta per iniziare.