REDAZIONE MODENA

"Carpi, voglio ripagare la fiducia"

Il centrocampista Massimiliano Rossi del Carpi si sta riprendendo dopo un periodo difficile a causa di un'operazione al ginocchio. La squadra ha ottenuto 4 vittorie consecutive e si prepara per sfidare il San Marino. Alcuni giocatori sono in dubbio per infortuni, ma il gruppo è determinato a continuare sulla strada del successo.

"Carpi, voglio ripagare la fiducia"

La stagione sulle montagne russe di Massimiliano Rossi ha ricominciato ad avere un po’ di stabilità. Il centrocampista del Carpi, uno dei colpi dell’estate, da tre settimane si sta allenando con continuità ed è pronto a portare il suo contributo nelle ultime 11 giornate. Fin qui lo si è visto solo a spezzoni (12 presenze, solo una da titolare a Ravenna) colpa del recupero dall’operazione al ginocchio subita lo scorso marzo, che come effetto collaterale gli ha portato una serie di problemi muscolari. "Dopo l’operazione – racconta Rossi – purtroppo avevo messo in conto di avere qualche problema. Per questo mentalmente ho reagito bene a un 2023 difficile in cui non sono riuscito a dare appieno il mio apporto alla squadra. Ora però sto bene. Sono già 4 settimane che mi alleno sempre meglio e non vedo l’ora di far vedere cosa valgo. La società mi ha sempre dimostrato grande fiducia, ho letto che c’erano delle voci di una mia possibile partenza a novembre ma ho sempre messo davanti a tutto il Carpi e non vedo l’ora di poterli ripagare". Il Carpi viene da 4 vittorie di fila, arrivate dopo il pareggio col Borgo San Donnino che aveva fatto scappare via a +11 il Ravenna. Una gara chiusa dal confronto coi tifosi. "Sarebbe stato facile contestarci allora – ricorda Rossi – perché sembrava che la stagione fosse già sfumata. Invece già in quel confronto ci hanno incitato ancora di più e vediamo che la curva è sempre più piena. Pe noi è uno stimolo per fare sempre meglio". Il Carpi nelle ultime 4 gare è cambiato soprattutto nella testa. "Abbiamo capito che per vincere in D bisogna a volte essere più cattivi che belli – prosegue il centrocampista classe ‘96 – e il mister ci ha chiesto a volte di essere più verticali. Il gruppo è solido e queste 4 vittorie di fila ci hanno dato consapevolezza e solidità. Ma non ha senso guardare la classifica, pensiamo solo al San Marino, che è la sorpresa del campionato e fino a ieri ci stava davanti: dobbiamo andare là e giocare al massimo, sappiamo che di qui alla fine dipende solo da noi".

Dal campo. Solo la rifinitura di domattina chiarirà se Sall potrà recuperare o meno per San Marino. Dopo ieri anche oggi l’attaccante, vittima di un colpo alla tibia, resterà fermo per fare terapie con la speranza di farcela. Ieri al campo attimi di paura per Beretta che si è accasciato al suolo: si temeva un risentimento alla coscia ma il centrocampista poi ha ripreso la partitella. Unici assenti certi Maini, Sabattini e Bouhali, in attacco Arrondini, Larhrib o Gerbino si candidano per affiancare Saporetti se Sall non ce la facesse, per il resto stessa squadra vista col Sant’Angelo. Davide Setti