
Controlli vigili
Quattro locali pubblici sanzionati per la violazione delle misure anti-contagio, tre allontanamenti di ragazze impegnate in attività di prostituzione e un verbale a un giovane per il mancato utilizzo della mascherina. Sono i principali risultati di una serie di controlli pomeridiani e serali svolti nei giorni scorsi dalla Polizia locale di Modena, anche con l’obiettivo di verificare il rispetto delle normative contro la diffusione del Covid. I nuovi accertamenti si sono concentrati nelle aree della città maggiormente interessate dalle aggregazioni giovanili e da un’elevata concentrazione di pubblici esercizi e negozi di vendita alimenti e bevande, come il centro storico, anche con la finalità di informare i gestori e sensibilizzarli al controllo della clientela per evitare assembramenti.
Complessivamente sono stati 12 gli esercizi pubblici controllati, in diverse occasioni su segnalazione dei cittadini, e quattro le sanzioni da 400 euro comminate per la violazione delle norme. In particolare, come riscontrato negli accertamenti effettuati sabato, quando il territorio era ancora in ’zona gialla’, in via Canalino l’esercente di un bar non avrebbe evitato ai clienti di assembrarsi davanti al suo locale, dove erano stati collocati alcuni piani d’appoggio improvvisati, sui quali era possibile fermarsi a bere alcolici. Oltre alla multa, quindi, per il gestore sono scattate una sanzione da 206 euro per l’occupazione di suolo pubblico e una diffida amministrativa per il mancato intervento sulla clientela che creava disturbo alle attività limitrofe, intralciando pure il transito pedonale nell’adiacente portico.
Sempre sabato, in via Gallucci, gli operatori hanno rilevato la presenza di persone che consumavano bevande davanti a due bar. In un caso, le bevande venivano servite dopo le 18, in violazione alla normativa che esclude, dopo questo orario, anche la vendita per asporto ai bar senza cucina e ai locali che commerciano bevande al dettaglio; mentre nell’altro, numerosi clienti erano ancora ai tavoli, alcuni intenti a terminare la propria consumazione, anziché sgomberare l’area alle 18.
Il quarto locale sanzionato (lunedì, dopo il passaggio in ’zona arancione’) si trova in via Buon Pastore: il verbale in questa circostanza è scaturito dall’assenza del cartello che deve indicare il numero massimo delle persone ammesse all’interno. Quattordici, invece, sono stati i giovani identificati lunedì tra piazza Roma, via Modonella e piazza Mazzini. Proprio nei pressi della Sinagoga si trovava un gruppo di dieci minorenni, uno dei quali indossava la mascherina in maniera non corretta. Della violazione è stata informata la famiglia, sulla quale ricadrà il verbale da 400 euro.