VALENTINA REGGIANI
Cronaca

Contromano in autostrada: neopatentato fermato all’altezza di Modena Sud

Il giovane, 18 anni, rischia una multa fino a 8mila euro: era entrato in A1 sul suo Apecar ma nella direzione sbagliata

Con l'Apecar contromano sull'autostrada A1: giovane neopatentato fermato all'altezza di Modena Sud

Con l'Apecar contromano sull'autostrada A1: giovane neopatentato fermato all'altezza di Modena Sud

Patente ‘fresca’ d’esame, si era immesso in autostrada entrando però contromano, rischiando così di causare gravissimi incidenti. Grazie all’immediato intervento della polizia stradale il conducente, un giovane neopatentato, appunto, a bordo di un veicolo a tre ruote è stato subito posto in sicurezza, così come tutti gli altri automobilisti che si sono trovati a fronteggiare un pericolo non da poco. L’episodio è avvenuto sabato scorso sull’A1, all’altezza del casello di Modena Sud. Il 18enne, risultato negativo agli accertamenti con etilometro, è stato accompagnato fuori dal casello e sanzionato per guida contromano in autostrada: ha subito il fermo del veicolo per tre mesi ma rischia anche una sanzione fino ad 8.000 euro e la revoca della patente. Fortunatamente il suo pericoloso comportamento non ha causato tragedie, come riportato purtroppo dalle recenti cronache.

Il 3 agosto un’auto contromano sulla tangenziale di Parma ha causato un morto e due feriti. E’ stata una vera e propria strage, purtroppo, quella avvenuta poi sull’A4. Stessa ‘scena’ il 31 luglio quando un altro anziano ha effettuato un’inversione sull’A32 Torino Bardonecchia: dopo aver percorso tre chilometri contromano si è schiantato contro un’altra auto. A perdere la vita, la moglie del pensionato. P

roprio per prevenire tragedie e , ancor prima, comportamenti pericolosi o scorretti alla guida continua l’attività della Polizia di Stato finalizzata a prevenire e contrastare l’incidentalità stradale con la campagna di sicurezza "E... state con noi", improntata sia ad un programma educativo che coinvolge la cittadinanza e sensibilizza i più giovani ad adottare comportamenti responsabili e a percepire le situazioni di pericolo, sia nell’attività di controllo e contrasto di condotte di guida non corrette, come l’elevata velocità, l’assunzione di sostanze stupefacenti e alcoliche, il mancato utilizzo dei dispositivi di sicurezza e l’uso di telefoni cellulari alla guida.

Lo scorso weekend un articolato servizio ha visto impegnate le pattuglie della Polizia Stradale insieme al personale del laboratorio mobile impiegato per analizzare e confermare gli esami di secondo livello alla ricerca di sostanze stupefacenti effettuati sui campioni salivari. 37 le persone identificate, 25 i veicoli controllati. Tre persone, negative all’accertamento alcolemico, sono risultate positive al tampone salivare e sono state denunciate. I controlli sulle strade proseguono anche da parte degli uomini dell’Arma: i carabinieri di Sassuolo, nel fine settimana hanno intensificato i servizi di controllo del territorio, concentrando l’attenzione sui fenomeni dell’uso di sostanze stupefacenti e dell’abuso di alcolici alla guida.

L’attività straordinaria ha coinvolto militari del Nucleo Operativo e Radiomobile e delle Stazioni dipendenti, con pattugliamenti mirati nelle zone di maggiore frequentazione serale e notturna. Nei guai sono finiti un 51enne modenese, controllato in serata a Maranello e al volante con valori dell’alcol nel sangue quattro volte il consentito ma anche una 55enne che viaggiava a bordo si un Suv con il tasso superiore al consentito. Sanzionato poi un 25enne reggiano, fermato in via Palestro a Sassuolo, per guida in stato di ebbrezza lieve (tasso alcolemico di 0,58 ). Nel contesto è stato denunciato anche un 21enne di origine nordafricana, residente nel distretto ceramico, per lesioni personali aggravate e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.

v. r.