REDAZIONE MODENA

"Corso Roma, la fontana sembra una tomba"

Boccaletti (Fd’I) denuncia: "Brutta e non funziona". Righi (pizzeria S.Francesco): "Opportunità sprecata".

"Corso Roma, la fontana sembra una tomba"

Continua a fare discutere la fontana (‘Vasca d’Acqua’) di corso Roma: sia per l’aspetto estetico, che per il non funzionamento. Una sorta di ‘scalinata’ che (e questo è l’elemento critico evidenziato da più soggetti, privati cittadini e commercianti dello stesso centro) è rivolta non verso il centro di corso Roma ma verso l’esterno della strada (pizzeria San Francesco). "Al di là del lato estetico della tanto discussa fontana, sul quale si poteva davvero fare di meglio (a me ricorda una ‘tomba’) – afferma Federica Boccaletti, consigliere comunale di Fratelli d’Italia – a lasciarmi basita è l’acqua ferma che non scorre. Guardando come è stata realizzata, forse a Carpi pensavano di invertire la legge di gravità. Fatto sta che la fontana del cantiere eterno di corso Roma pare avere un problema e probabilmente è dimostrato dal fatto che continua ad essere transennata". "La fontana continua a non funzionare – prosegue Andrea Baraldi, direttore di Confcommercio Carpi-Novi-Soliera –. Pare che la pendenza non sia stata fatta bene e l’acqua non scorra nel verso giusto. I commercianti sono ormai rassegnati, e ad esserne penalizzata è soprattutto la pizzeria San Francesco, visto che continua ad avere le transenne a ridosso del locale. Al di là dei giudizi estetici, bella o brutta, o sulla sua funzionalità, dispiace che il lavoro non si concluda: ad esempio mancano i lampioni in quanto devono essere come quelli di corso Alberto Pio (un positivo elemento di continuità) ma attualmente esiste una sola ditta specializzata che li produce e occorre attendere". "La cosa importante – continua Massimiliano Siligardi, direttore Confesercenti Unione Terre d’Argine – è che corso Roma sia di nuovo fruibile, poi certo sarebbe opportuno garantire anche la bellezza del progetto originario: speriamo che al più presto la fontana sia funzionante".

Siligardi interviene anche sul tema ristori: "Rispetto a quanto originariamente previsto dall’amministrazione comunale, non tutto è stato speso, in quanto non tutti i commercianti hanno potuto partecipare per mancanza di alcuni requisiti. Il nostro auspicio, quindi, è che il bando venga riaperto per consentire ai negozianti che nel frattempo hanno regolarizzato i requisiti di poter presentare la domanda e poter usufruire, sia pure tardivamente, dei contributi". "La fontana? Ormai è una ‘barzelletta’ per tutti – commenta ironicamente Matteo Righi della pizzeria San Francesco –. E’ esteticamente brutta, non è finita, non funziona, ennesimo esempio della mancata lungimiranza dell’amministrazione e spreco di un’opportunità di attirare turismo e abbellire la città. Non esisteva un’opzione diversa, magari non farla proprio?".

r.m.