Fabio Cavazzuti e Ahmed Assiri: chi erano i ragazzi morti nell'incidente a Modena

Entrambi avevano 19 anni. Fabio studiava al Guarini e quest’anno si sarebbe diplomato, Ahmed era un atleta di talento e giocava come attaccante

Modena, 14 marzo 2022 - "Ci eravamo sentiti poco prima dell’incidente, andava tutto bene, era uscito dalla discoteca. ’Arrivo tra un quarto d’ora’ aveva detto. Mio marito era partito per andare a prenderlo a Bastiglia (dove abitava Ahmed, l’amico che guidava, ndr) perché lui non aveva ancora la patente" dice mamma Monica, sotto choc. Purtroppo Fabio, 19 anni di San Prospero, non ci è mai arrivato. L’auto si è fermata tra gli alberi dello svincolo 10 della tangenziale di Modena. A tradire la comitiva, quella manovra, fatta all’ultimo minuto forse in velocità o, semplicemente, la sfortuna.

AggiornamentoIncidente in tangenziale a Modena, resta gravissimo il terzo giovane

Una deviazione necessaria per accompagnare il terzo amico, seduto sui sedili posteriori, al parcheggio del cinema Victoria, dove aveva lasciato la sua auto. Ahmed ha imboccato l’uscita della tangenziale perdendo il controllo della Polo. E’ il terribile bilancio dell’incidente avvenuto all’alba di domenica lungo la tangenziale Pirandello di Modena. Le vittime sono Ahmed Assiri, di Bastiglia e Fabio Cavazzuti di Staggia di San Prospero, entrambi coetanei, 20 anni ancora da compiere. Gravissimo un terzo giovane, M.N., anche lui di Bastiglia.

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"Quando mio marito – prosegue mamma Monica – ha visto che Fabio non arrivava ha deciso di andargli incontro, ha raggiunto la discoteca senza trovare nulla poi, nel percorso di ritorno, ha notato l’auto con la coda dell’occhio". E’ stato proprio il padre, Fabrizio Cavazzuti, insieme ad altri amici che a loro volta erano tornati indietro a cercare la Polo, a dare l’allarme ai soccorsi.

"Mio marito ha provato a chiamarlo, a muoverlo". Ma per Fabio, purtroppo, nonostante la cintura regolarmente allacciata, non c’era più nulla da fare. Una normale serata tra amici, dopo i due anni difficili della pandemia, si è trasformata in tragedia. "Fabio era un ragazzo solare – ricorda la mamma – aveva tanti amici, tutti gli volevano bene, era una persona espansiva". Studiava al Guarini e quest’anno si sarebbe diplomato. Stava anche prendendo la patente, un percorso rallentato dal lockdown. Per questo ieri mattina non c’era lui alla guida. Fabio lascia la sorella maggiore Lisa e la fidanzata che frequentava da oltre un anno. Tutto il paese è sotto choc e si prepara a dare l’ultimo saluto al 19enne: funerali ancora da fissare.

Valeria Selmi

Calcio ’4 Ville’ in lutto: "Ahmed ragazzo d’oro"

Un abbraccio in lacrime tra i compagni di squadra di Ahmed. Al campo di Villanova ieri doveva disputarsi la partita contro la Solarese ma lo sport si è dovuto fermare per lasciare spazio soltanto al dolore. La società ’4 Ville’ di seconda categoria dove Ahmed Assiri giocava come attaccante, ha chiamato comunque i ragazzi della squadra per ricordare insieme il 19enne di Bastiglia vittima del tragico incidente avvenuto in tangenziale.

"Mi ha avvisato il mister di quello che era successo – racconta Simone Giuliani, direttore sportivo della ’4 Ville’ – questa mattina (ieri, ndr) passavo proprio in quel tratto di tangenziale e mi sono fermato; lì ho avuto conferma che purtroppo Ahmed non ce l’aveva fatta. Ahmed aveva cominciato a giocare per la squadra quest’anno; era buono, un ragazzo veramente d’oro.

Aveva sempre il sorriso, non è una frase di circostanza – prosegue Giuliani con la voce rotta – si era integrato benissimo e tra l’altro era anche molto bravo e molto generoso anche in campo; tutti gli volevano bene nella squadra. E’ molto dura per tutti noi accettare questa tragedia. Abbiamo chiesto chiaramente la sospensione della partita che la Figc ha autorizzato – conclude Giuliani – ma abbiamo voluto incontrarci ugualmente in suo onore".

Condoglianze anche dalla Polisporiva Solarese: "Rinviata la partita di oggi con la Pol 4 Ville per la tragica e prematura scomparsa di Ahmed Assiri. Alla società e alla famiglia del ragazzo le nostre più sentite condoglianze" è stato scritto ieri sul profilo ufficiale di Facebook con il simbolo del lutto. Una tragedia che ha colpito tutto il calcio giovanile che perde un giovane talento.

Emanuela Zanasi