
Il Festival musicale Estense presenta un concerto dedicato a Vivaldi, con il mottetto "In furore iustissimae irae" eseguito dall'ensemble I Musicali Affetti e il controtenore Nicolò Balducci. Il direttore artistico Fabio Missaggia guiderà l'evento, che include anche un concerto per famiglie per avvicinare i più piccoli alla musica antica.
La voce fa acrobazie spericolate, i violini si accendono, come infuocati, e la preghiera vola verso il cielo: "In furore iustissimae irae...", "Nel furore della tua giustissima ira, tu divino sei potente. Quando puoi punire la mia colpa, è essa stessa a renderti clemente". Antonio Vivaldi, il Prete Rosso, compose questo funambolico mottetto forse tra il 1720 e il 1725, mentre lavorava come musicista all’Ospedale della Pietà di Venezia. Nei secoli, questo straordinario mottetto è diventato quasi una prova, anzi una sfida per molti soprani o sopranisti: sarà uno dei gioielli del concerto del Festival musicale Estense "Grandezze & Meraviglie" che stasera alle 20.30 alla chiesa di Voto ci condurrà fra "Furore, ardore e speranza" di arie e concerti di Antonio Vivaldi, con l’ensemble I Musicali Affetti (nella foto), diretto dal violinista Fabio Missaggia, e la voce del giovane e acclamato controtenore e sopranista Nicolò Balducci. Fabio Missaggia è violinista e direttore artistico del festival "Spazio & Musica" di Vicenza, oltre che attento studioso delle fonti storiche e degli strumenti originali: la sua ricerca filologica si trasfonde anche ai Musicali Affetti, nati già più di 25 anni fa. Nicolò Balducci si sta rapidamente affermando sulla scela operistica internazionale: ha cantato a Valencia, a Innsbruck e alla Reggia di Versailles, e la scorsa estate lo abbiamo ascoltato nello "Stabat Mater" di Giovanni Sollima che Riccardo Muti ha diretto a Ravenna e a Lampedusa per "Le vie dell’amicizia". Domattina alle 10.30, sempre alla chiesa del Voto, poi, I Musicali Affetti saranno protagonisti del nuovo appuntamento di "Musica familiare", dedicato ai bimbi e ai ragazzi fino al 12 anni, con i loro genitori: un concerto di circa 40 minuti, con una selezione di brani strumentali di Vivaldi capaci di stupire, incantare e coinvolgere i più piccoli, introducendoli alla bellezza della musica antica.
Stefano Marchetti