Giunta di Castelvetro, rimpasto e polemiche

La vicesindaca, che fa le veci di Franceschini, ha riassegnato alcune deleghe. Rinaldi: "Fare chiarezza su chi ci amministra".

Giunta di Castelvetro,  rimpasto e polemiche

Giunta di Castelvetro, rimpasto e polemiche

La vicesindaca di Castelvetro, Giorgia Mezzacqui, ha riassegnato alcune deleghe all’interno della Giunta comunale. Intanto, il cittadino castelvetrese Bruno Rinaldi, già consigliere comunale di opposizione, sollecita il Prefetto "a fare chiarezza sulla situazione abbastanza anomala di Castelvetro" (il sindaco Fabio Franceschini è ormai da diversi mesi in convalescenza dopo il malore che lo ha colpito e la reggenza del Comune è affidata alla vicesindaca, ndr).

Ma, da parte sua, Mezzacqui ribadisce la piena legittimità della situazione.

Andando con ordine, ecco la riassegnazione delle deleghe di Giunta. Si tratta di quelle a Welfare, Politiche sociali e Politiche giovanili che erano in carico all’assessore Veronica Campana, la quale ha ritenuto opportuno rinunciarvi "a causa – si legge nella nota del Comune – di sopraggiunti motivi lavorativi che le impediscono di seguire in maniera ottimale le relative attività.

Le deleghe a Welfare e Politiche sociali passano così all’assessore Ernesto Maria Amico, mentre quella alle Politiche giovanili viene trattenuta dalla stessa vicesindaca Mezzacqui. L’assessora Campana mantiene comunque le altre deleghe che aveva, cioè Urbanistica, Pari opportunità e Volontariato".

L’ex consigliere Bruno Rinaldi è invece intervenuto dicendo: "Intervengo come cittadino sulla situazione relativa all’assenza del nostro sindaco, che si sta protraendo in un contesto di assoluta poca chiarezza…

Sarebbe opportuno che il sig. Prefetto si pronunciasse in merito, onde dare e fare chiarezza sulla situazione abbastanza anomala di Castelvetro. Il Prefetto – chiede – è stato informato dell’assenza prolungata del sindaco?".

Risponde in merito la vicesindaca Giorgia Mezzacqui: "La Prefettura è stata informata e io stessa sono stata ricevuta dalla nostra Prefetta, che ringrazio per la disponibilità e vicinanza. Ho preferito io stessa rivolgermi a lei per capire e comprendere la situazione.

La situazione è legittima, come regolamentato dallo Statuto comunale ai sensi dell’art.28 comma 7 e 33. Continuerò – aggiunge Mezzacqui – con il mio impegno, insieme alla Giunta, a vigilare sull’attività amministrativa…Proseguirò sul mandato ricevuto nel 2019, facendo mia la fiducia che ripose in me al momento delle elezioni il sindaco Fabio Franceschini".

m.ped.