OTTAVIA FIRMANI
Cronaca

Il programma: "Più portabici e ’bike to work’"

L’assessore alla Mobilità Giulio Guerzioni fa il punto: "Arrivano interventi per una svolta ambientale".

Giulio Guerzoni, assessore a Lavori pubblici, Infrastrutture e Reti, Mobilità Cura e decoro e Protezione civile

Giulio Guerzoni, assessore a Lavori pubblici, Infrastrutture e Reti, Mobilità Cura e decoro e Protezione civile

A gestire la mobilità in città, incaricato dall’Amministrazione, c’è l’assessore Giulio Guerzoni. "Prevediamo interventi infrastrutturali volti a migliorare la fruibilità degli spazi pubblici e delle strade – rassicura –. Puntiamo ad uno spazio condiviso e non conteso tra auto, pedoni, ciclisti e trasporto pubblico". Tra i progetti in programma, c’è il ritorno sul piano ’C’entro in bici’. "Per incentivare l’uso della bicicletta abbiamo realizzato e stiamo realizzando una serie di depositi protetti per biciclette: lo scorso anno è stato ad esempio aperto quello al Novi Sad, mentre sono in corso i lavori per la realizzazione di un deposito bici in centro in via Carteria e un’ulteriore struttura è prevista nel parcheggio multipiano nel comparto dell’ex Consorzio Agrario".

Parlando di bici, l’assessore accenna anche al progetto ’Bike to work’, ovvero i buoni mobilità per gli spostamenti casa-lavoro in bicicletta o con il monopattino elettrica. "Il Comune – anticipa Guerzoni – continuerà a mettere a disposizione incentivi per promuovere l’uso di mezzi alternativi all’auto privata, come il ’Bike to work’ per il quale l’Amministrazione è impegnata a intercettare nuove risorse". E poi, si parla anche di ruoli: "all’interno dell’ente è presente – rassicura – un ’Mobility manager’ che sviluppa progetti per incentivare gli spostamenti sostenibili dei dipendenti pubblici e che funge da punto di riferimento per gli altri enti pubblici e le aziende del territorio che hanno attivato al proprio interno figure analoghe".

Sulla questione ’zone 30’ il Comune sembra intenzionato alla realizzazione di nuove aree dove la velocità massima consentita alle auto è di 30 chilometri orari, con la prospettiva di estendere questo limite a tutte le zone residenziali della città. "Attualmente – commenta – sono in corso i lavori per trasformare in zone 30 l’area Corni-Cattaneo, l’area Sacca ovest e, a breve, le vie via Forlì e Cannizzaro".

Auto, monopattini e bike a noleggio? "Rispetto alla micromobilità elettrica e alla sharing mobility – dice l’assessore – il Comune si trova a coordinare il settore, collaborando con i soggetti privati, in assenza di una legge che fornisce alle amministrazioni possibilità regolatorie dirette. In città sono presenti, nel dettaglio, una serie di aziende private autorizzate al noleggio di monopattini, biciclette e auto elettriche, per cui il Comune ha predisposto nel tempo Avvisi pubblici volti a raccogliere l’interesse di privati a sviluppare le attività. Rispetto al car sharing, in particolare, è in programma il rinnovo del Bando con la previsione anche di una quota di risorse per incentivare l’attivazione di servizi".

o.fi.