Dopo aver incontrato per la prima volta Papa Leone XIV, ieri in Vaticano, in occasione dell’udienza ai vescovi italiani, l’arcivescovo Erio Castellucci, vicepresidente della Conferenza Episcopale Italiana, si appresta a partire per un viaggio missionario in Brasile: dal 20 al 30 giugno si recherà a far visita alle parrocchie dove da molti anni sono attivi sacerdoti modenesi, con il loro prezioso servizio in quelle che Papa Francesco chiamava le periferie del mondo. Due anni fa don Erio aveva visitato le comunità missionarie in Madagascar, quest’anno invece va in Sudamerica: "È la prima volta per me in Brasile – spiega –. Già diverse volte mi aveva invitato don Maurizio Setti, missionario di Modena (già parroco di San Giuseppe, ora confluita in Gesù Redentore, ndr). Quest’anno ho deciso di accettare".
Il gruppo in partenza per questa esperienza in Brasile sarà composto, oltre che dall’arcivescovo, da don Antonio Dotti, direttore dell’ufficio missionario della diocesi di Carpi, e don Francesco Cavazzuti, viceparroco di Mirandola, Francesco Panigadi, responsabile dell’ufficio di animazione missionaria della diocesi di Modena, quattro giovani di Modena (Nicola, Andrea, Erica e Anna) che partecipano alle attività di MissioModena, due medici, il professor Mario Luppi e la dottoressa Elena Bandieri, e il figlio di Anna Zambolin che, insieme al marito, è stata per molti anni in missione in Brasile. "Il nostro programma prevede, come prima tappa, una visita nel centro del Brasile, in Goias, nella diocesi di Goiania dove per decenni hanno operato molti sacerdoti modenesi, fra cui don Isacco Spinelli, don Arrigo Malavolti e don Angelo Cocca", dice don Erio. In questo territorio prestò servizio anche don Francesco Cavazzuti senior, morto nel 2021 (il sacerdote suo omonimo che sarà in Brasile è suo nipote), che nel 1987 subì un attentato per avere difeso i poveri e, pur rimanendo completamente cieco, decise di riprendere la sua missione in Brasile. Poi il gruppo si sposterà in Amazzonia, nella diocesi di Manaus, dove don Maurizio Setti esercita attualmente il suo ministero di sacerdote ‘fidei donum’. E’ prevista anche la visita ad alcuni villaggi della parrocchia curata da don Maurizio, con uno spostamento in barca di una giornata sul Rio delle Amazzoni.
"Questo viaggio – aggiunge l’arcivescovo – si colloca nel contesto delle esperienze che anche quest’anno più di quaranta giovani della diocesi faranno in diverse missioni del mondo. Questi ragazzi hanno ricevuto il mandato missionario in due celebrazioni: una trentina durante la veglia di Pentecoste la sera del 7 giugno nel Duomo di Modena, e una quindicina durante una celebrazione presieduta da don Maurizio Setti a Gesù Redentore la sera del 12 giugno".