E’ stato condannato a 10 anni e 8 mesi per il reato di tentato omicidio pluriaggravato l’uomo di origine pakistana che, a ottobre 2022, in via Leopardi, ha brutalmente aggredito un connazionale 31nne residente a Carpi. Ieri mattina si è svolta l’ultima udienza del rito abbreviato chiesto dai legati dell’imputato. La procura aveva chiesto la condanna a 12 anni e 6 mesi. In totale sono 18 i soggetti, di nazionalità pakistana, prevalentemente residenti a Brescia, coinvolti nel violento agguato ai danni di due connazionali. Per 16 di loro sono ancora in corso le indagini, mentre per due era stato richiesto il giudizio immediato, considerata la loro maggiore responsabilità di quanto accaduto quella notte, e attualmente si trovano nel carcere di Brescia. Le due vittime quella sera stavano rincasando quando hanno subito un’imboscata: ad avere la peggio il 30enne difeso dall’avvocato Giulio Cabri, che quella notte è stato trasportato all’ospedale di Baggiovara in gravissime condizioni, ricoverato in terapia intensiva con prognosi riservata. "Per noi era importante che la responsabilità per un fatto così grave venisse accertata, poi attenderemo i 30 giorni per conoscere le motivazioni della sentenza".
m. s. c.