In arrivo 12 agenti. Siulp: "Bene ma non basta"

12 nuovi agenti assegnati a Modena e provincia per rinforzare la polizia, ma critiche per la mancanza di personale nella polizia stradale. Sindacato Siulp apprezza l'attenzione, ma chiede maggiore impegno per la sicurezza del territorio.

Sono in arrivo rinforzi per la polizia di Modena e provincia: 12 nuovi agenti sono stati, infatti, assegnati al nostro territorio con la pubblicazione del piano ufficiale di distribuzione del personale in ambito nazionale.

I nuovi poliziotti entreranno in sevizio alla fine di giugno per essere dislocati tra Questura e i commissariati della provincia.

Una boccata di ossigeno dopo le ripetute richieste di personale avanzate sia dagli addetti ai lavori che dalle istituzioni. Una buona notizia per il sindacato Siulp che però rileva alcune ombre. "La soddisfazione c’è per i rinforzi in arrivo – ha affermato Roberto Butelli, segretario provinciale del sindacato – soprattutto se pensiamo che tante questure riceveranno incrementi inferiori a Modena, di 2, 3, 4 agenti in tutto. 12 agenti assegnati a Modena confermano il trend avviato già dal 2022 con l’allora ministro Lamorgese e che sta continuando con il ministro Piantedosi, 12 agenti in più non risolvono i vari problemi che ci sono ma sono comunque un segnale di attenzione importante per la vita di questa provincia". Un tema caldo quello della sicurezza e che a Modena tocca il nervo scoperto della mancata, per ora, elevazione della Questura in fascia A. Per il sindacato di polizia l’arrivo di rinforzi è comunque un passo importante soprattutto di fronte ad una situazione difficile in tutta Italia dove le "scuole di polizia – scrive il Siulp – non sono sufficienti ad immettere in ruolo un numero di agenti che compensi e sopravanzi i pensionamenti; riteniamo tuttavia – prosegue il sindacato – che questa provincia meriti più attenzione anche per quanto riguarda la viabilità ordinaria e autostradale". E’ questo il punto debole secondo Butelli. Alla polizia stradale sono stati infatti assegnati soltanto due agenti in più, troppo pochi per il lavoro di questa sezione specifica. "I numeri per la polizia stradale che già nella scorsa assegnazione era stata penalizzata – afferma il segretario provinciale – rappresentano un problema sensibile soprattutto sulla viabilità ordinaria a Modena, Mirandola e Pavullo ma sono un problema anche per la sottosezione di Modena nord che si occupa di tratte autostradali come l’A1 e l’A22. Noi non ci fermiamo – conclude Butelli – e davanti a delle richieste per la sicurezza del territorio continueremo ad impegnarci".

Emanuela Zanasi