REDAZIONE MODENA

L’anagrafe in posta, si aggiungono 7 comuni

Da ieri i cittadini di altri sette comuni del modenese, ovvero Concordia sulla Secchia, Fiumalbo, Serramazzoni, Lama Mocogno, San Cesario...

Ufficio postale (foto d’archivio)

Ufficio postale (foto d’archivio)

Da ieri i cittadini di altri sette comuni del modenese, ovvero Concordia sulla Secchia, Fiumalbo, Serramazzoni, Lama Mocogno, San Cesario sul Panaro, San Felice sul Panaro e Spilamberto, possono richiedere i certificati anagrafici e di stato civile presso gli uffici postali interessati dal progetto Polis di Poste Italiane così come in altre 26 sedi della provincia dove il servizio Anpr è già attivo dallo scorso novembre.

Polis punta a trasformare gli uffici postali nella casa dei servizi digitali, uno sportello unico per rendere semplice e veloce l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione in 7mila comuni, al di sotto dei 15mila abitanti, su tutto il territorio nazionale.

Sono quindici i certificati anagrafici e di stato civile disponibili per i cittadini che sono registrati dal comune di competenza in Anpr (Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente) di cui è titolare il Ministero dell’Interno. Tra i più comuni quelli di nascita, residenza, cittadinanza, stato civile e stato di famiglia, che possono essere richiesti singolarmente o in forma contestuale, cioè raccogliendo diverse tipologie di dati in un unico certificato e possono essere richiesti per se stessi o per i familiari registrati nell’anagrafica dell’Anpr.

Ogni certificato ha una validità di tre mesi dal momento del rilascio e viene emesso in formato non modificabile, con il logo del Ministero dell’Interno, la dicitura ’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente’ e il qr code.