
Il direttore generale Luca Baldino: "Il nostro obiettivo è ricordare le grandi conquiste della sanità pubblica. Il sindaco Massimo Mezzetti: "Dobbiamo difendere il sistema, tutti hanno diritto alla cura".
Sono trascorsi vent’anni da quando l’ospedale civile di Baggiovara ha accolto il suo primo paziente. Dall’inaugurazione della struttura – gestita inizialmente dall’Azienda Usl di Modena ed entrata a far parte dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria modenese (Aou) nel 2019 – i cittadini della provincia hanno potuto usufruire di un centro moderno e all’avanguardia, con una spiccata vocazione all’innovazione e alla ricerca.
È proprio per celebrare questo percorso ventennale che Aou di Modena ha organizzato una serie di eventi che coniugano la musica e lo spettacolo con la cultura. L’obiettivo è riconoscere il valore dei professionisti che lavorano all’ospedale, ma anche rinsaldare il legame tra i cittadini e la rete sanitaria provinciale.
Lo slogan dell’iniziativa è ’Qui è il futuro’, per evidenziare – come spiega il Direttore generale di Aou di Modena Luca Baldino – che ricordare i successi ottenuti è tanto importante quanto mantenere sempre una prospettiva orientata al futuro, evitando di adagiarsi sugli allori. Il nostro obiettivo è quello di ricordare le grandi conquiste della nostra sanità pubblica in questo ultimo ventennio".
E per il sindaco di Modena Massimo Mezzetti aprire una riflessione sul futuro della sanità pubblica oggi è particolarmente importante. Secondo quanto riporta il Sindaco, infatti, nel corso di questi vent’anni il divario tra il fabbisogno di risorse della sanità pubblica e i fondi che lo Stato le destina è aumentato. Mezzetti sostiene che "questo squilibrio a lungo andare farà implodere il sistema sanitario pubblico, e forse lo scopo di qualcuno è proprio questo. Ma noi siamo qui a difenderlo: crediamo che tutti abbiano diritto alla cura", afferma il sindaco.
La strada scelta dalla giunta comunale per affrontare il sottofinanziamento da parte del Governo è l’efficientamento della spesa sanitaria, che "non significa tagliare i servizi, ma compiere una razionalizzazione strategica" mirata ad agire "su quella che spesso è una doppia offerta di prestazioni".
Da questo punto di vista, l’ospedale di Baggiovara rappresenta un’eccellenza. Come ricorda Jessica Mandrioli, Professore ordinario di Neurologia all’Unimore, questa struttura costituisce un "modello di integrazione tra assistenza, ricerca e formazione" capace di porre al centro i bisogni della persona. Questo, nelle parole di Romana Bacchi, direttore sanitario Ausl di Modena, fa dell’ospedale "un punto di riferimento importante nella rete sanitaria provinciale".
Il primo evento organizzato da Aou per celebrare il ventennale dell’ospedale è previsto per il 20 luglio in Piazza Sant’Agostino e vedrà il cantautore modenese Andrea Govoni portare sul palco il suo nuovo album. A seguire, il 28 agosto, sempre in Piazza Sant’Agostino, si discuterà dell’evoluzione storica e sociale della piazza dal Medioevo a oggi. Il 30 settembre andrà in scena un quadrangolare benefico di calcio a sette presso la Polisportiva Corlo, mentre il 28 e il 29 novembre si terrà un festival con spettacoli ed eventi culturali all’ospedale di Baggiovara. Altri eventi sono ancora in corso di definizione.