REDAZIONE MODENA

Luca sfiderà i ghiacciai, 450 chilometri in slitta

Il musher di Frassinoro gareggerà in Scandinavia con i suoi Siberian Husky

Alla Femundløpet 2022 (Scandinavia), la più famosa competizione di sleddog del mondo, ci sarà il 38enne di Frassinoro Luca Fontana e la sua muta di 13 Siberian Husky. Il 3 febbraio a Røros, caratteristico centro minerario della montagna norvegese dichiarato patrimonio dell’umanità dall’Unesco, si ritroverà insieme a 200 musher e a circa 1.600 cani. Nella vita di tutti i giorni Fontana è un piastrellista che dalla montagna si sposta verso il distretto ceramico per lavoro. Nel tempo libero (e nel Dna) è un musher, ovvero il comandante in capo di una muta di cani da slitta. A Casa Mancino, vicino a Piandelagotti, ha fatto crescere un allevamento di Siberian Husky che attualmente conta 16 cani e "assicura una cucciolata all’anno".

"La Femundløpet – sottolinea Fontana tornando sul tema che più gli sta a cuore – è per lo sleddog come la Coppa del Mondo nel calcio. È la gara più famosa e importante del pianeta per numero di musher e cani coinvolti. Saranno 450 km di pura adrenalina, da percorrere attraversando spazi di incommensurabile bellezza, in mezzo alle foreste, ai laghi ghiacciati e ai vasti altopiani della Norvegia. In totale solitudine io e i miei 13 cani: Stark, Ronin, Oslo, Loki, Halo, Jago, Viking, Whity, Sibert, Lumbees, Little, Ruby e Nevada".

Fino ad allora, allenamento senza sosta, cominciato peraltro già a settembre tra Frassinoro, Piandelagotti e Civago. "Come allenare i cani è una cosa del tutto personale, e lo si impara solo con il tempo. L’ambiente più congeniale per le loro sgambate, ovviamente, rimane l’ambiente innevato. In mancanza di neve l’unica cosa possibile da fare in Appennino è andare sullo sterrato. Prima che venisse a nevicare abbiamo fatto tutti gli allenamenti con il quad, sotto alla pioggia, in mezzo al fango e alla nebbia... Da settembre a oggi abbiamo percorso 910 km e 24.350 metri di dislivello positivo, per un totale di 77 ore di allenamento". La partenza per la Scandinavia è prevista per l’8 gennaio. "Da Frassinoro a Røros ci sono circa 2500 km e due giorni di viaggio. Faremo tappa in Svezia per prepararci con gare intermedie poi saremo davvero pronti per la Femundløpet".

Generoso Verrusio