REDAZIONE MODENA

"Mi servono soldi per curarmi" Sventata la truffa a un’anziana

"Nonna ho un brutto male, per acquistare i farmaci mi serve il tuo aiuto". È con questo vile inganno che i malviventi, mercoledì pomeriggio, hanno cercato di farsi consegnare da un’anziana ultra ottantenne tutti i suoi monili in oro. A sventare la truffa sono stati gli agenti della volante che si sono resi conto subito di come la vittima fosse in difficoltà. I poliziotti nel primo pomeriggio di mercoledì hanno notato – nel corso dei servizi di controllo del territorio in zona Buon Pastore, nei pressi del parco Amendola – una signora anziana, dall’atteggiamento particolarmente preoccupato e disorientato. La pensionata era ferma davanti all’ingresso di un condominio. Ritenendo che potesse avere bisogno di assistenza, gli operatori si sono avvicinati per prestarle soccorso. La signora, ultraottantenne, ha spiegato di essere in attesa di un uomo con cui le era stato appena fissato un appuntamento, e che l’avrebbe dovuta raggiungere da lì a poco per ritirare una busta. La signora aveva effettivamente tra le mani una busta contenente gioielli e oro: monili che – se non fossero intervenuti gli agenti – avrebbe di li a poco consegnato ai truffatori. Infatti a seguito degli accertamenti i poliziotti hanno scoperto come la fantomatica nipote avesse contattato poco prima la vittima al telefono. "Nonna sono stata trasportata d’urgenza in ospedale per un grave malore. Mi hanno diagnosticato una grave malattia – ha detto con tono disperato – Mi aiuteresti ad acquistare i costosi farmaci di cui ho bisogno?". L’anziana, preoccupata, ha così racimolato tutti i monili in oro custoditi in casa e, come da indicazioni della finta nipote, li ha riposti in una busta ed è scesa in strada: secondo la finta nipote qualcuno presto l’avrebbe raggiunta per ritirare i preziosi. Non solo: per rendere ancora più reale l’inganno, l’anziana donna era stata contattata al telefono anche da un fantomatico medico, che le avrebbe detto di avere in cura la nipote, confermandole la necessità di finanziare l’urgente acquisto delle medicine. Gli agenti hanno poi riaccompagnato nella sua abitazione la vittima e hanno contattato il figlio, non prima di averla tranquillizzata e rasserenata. Nel frattempo, le altre volanti sul territorio hanno perlustrato la zona alla ricerca di veicoli o persone sospette e le ricerche sono tuttora in atto.

v. r.