
Era in auto, si accingeva ad uscire dal cancello di una palazzina quando, all’improvviso, si è trovata dinanzi tre...
Era in auto, si accingeva ad uscire dal cancello di una palazzina quando, all’improvviso, si è trovata dinanzi tre giovani. Nessuna parola, solo la pistola estratta a forte velocità dalla giacca e la chiara minaccia.
E’ il grave episodio – che ha visto suo malgrado protagonista una donna – avvenuto intorno alle 15 del 31 dicembre in corso Vittorio Emanuele, pieno centro dunque. In base a quanto raccontato dalla donna a Tvqui, i tre giovani stranieri, tra i 18 e i 20 anni, si sarebbero posti dinanzi alla sua auto proprio mentre usciva da una cancellata. Uno dei tre, a quel punto, avrebbe estratto una pistola per poi puntargliela contro.
Non è chiaro, ovviamente, se si trattasse o meno di un’arma giocattolo. La vittima, seppur terrorizzata, avrebbe poi avuto la prontezza di chiudersi all’interno del mezzo. A quel punto il branco si sarebbe allontanato velocemente dal luogo di quella che avrebbe potuto trasformarsi in una violenta rapina, camminando in direzione di Natale Bruni.
Sicuramente ora sull’episodio scatteranno le indagini delle forze dell’ordine: è plausibile che l’intenzione dei tre balordi fosse quella di rapinare la donna che, però, ha avuto la prontezza di chiudersi all’interno del mezzo. Pare che la vittima, sotto choc, non abbia ancora presentato denuncia.
r.m.