
Tra i campi nei quali l’Intelligenza Artificiale Generativa sta rivoluzionando i processi creativi, introducendo strumenti avanzati per la produzione di...
Tra i campi nei quali l’Intelligenza Artificiale Generativa sta rivoluzionando i processi creativi, introducendo strumenti avanzati per la produzione di contenuti visivi e testuali di grande impatto, c’è anche quello della moda. Ma quali sono i punti di forza e le sfide dell’IA nella moda, e come si sviluppa veramente il rapporto tra rapporto tra creatività e Intelligenza Artificiale generativa? Mediante l’intervento di docenti universitari e ricercatori esperti nel campo, a queste domande cercherà doi dare risposta ‘FAI – Fashion Artificial Intelligence’, l’evento che, promosso dall’art director Sara Ciroldi con il supporto di Carpi Fashion System e il patrocinio di Comune e Unimore, si terrà oggi alle 16.30, alle Ferrovie Creative (via Due Ponti 25/a). L’incontro, su invito, si concentrerà in particolar modo sul ruolo dell’AI nel campo della moda, evidenziando opportunità e sfide per un settore che ha sempre fatto del cambiamento continuo una delle proprie caratteristiche distintive. Attraverso esempi concreti e casi d’uso, si approfondirà il funzionamento dei modelli di apprendimento e le loro possibilità di integrazione nei processi di ideazione e produzione. Un’opportunità per acquisire una comprensione consapevole di una tecnologia destinata a ridefinire il panorama creativo di tutti. A dialogare con i partecipanti, principalmente titolari d’impresa, creativi e operatori del fashion, saranno il docente di Machine e Deep Learning presso il Dipartimento di Ingegneria ‘Enzo Ferrari’ di Unimore Simone Calderara e Marcella Cornia, docente presso il Dipartimento di Educazione e Scienze Umane del medesimo ateneo, presso il quale si occupa di Computer Vision e Intelligenza Artificiale. A condurre il pomeriggio, il coordinatore del Master in Fashion Trend Forecasting presso IED Milano, Alberto Caselli Manzini. "Se questo evento, da un lato, vuole creare sinergie e nuovi rapporti tra aziende e fornitori – afferma la coordinatrice dell’evento, Sara Ciroldi, Art director per diverse aziende di moda - dall’altro intende offrire uno spunto per riflettere sull’IA, un tema del quale molti hanno sentito parlare, alcuni la utilizzano, altri non ne comprendono il reale utilizzo". m.s.c.