Si è conclusa la 16^ edizione di Moda Makers, la fiera delle piccole e medie aziende manifatturiere del Made in Italy, che si è tenuta nei giorni scorsi a ModenaFiere. Gli organizzatori fanno sapere che " si conferma l’interesse della clientela internazionale, i cui accessi hanno rappresentato oltre il 25% del totale".
Tra i 12 Paesi più rappresentativi, si segnalano, in ordine di presenze, buyers da Germania, Taiwan, Spagna, Belgio, Giappone, Olanda, Polonia, Lituania, Repubblica Ceca e Gran Bretagna.
Un’occasione dunque, per le 21 aziende che hanno partecipato, tra cui tre esordienti, di allacciare nuovi contatti commerciali.
Non sono mancati, naturalmente, anche visitatori dall’Italia: il pubblico è stato composto da operatori professionali del settore quali grossisti, distributori, centri di acquisto e dettaglianti che hanno intenzione di sviluppare linee di abbigliamento a marchio proprio, che hanno potuto toccare con mano le Collezioni AutunnoInverno 20242025 di abbigliamento donna, accessori e sportswear.
Molto apprezzata anche la cena di benvenuto, preparata da Sartoria dei Sapori, offerta a visitatori e aziende nella serata di martedì scorso presso la Sala dei Cervi di Palazzo dei Pio, a Carpi, per rimarcare il legame della manifestazione con il Distretto del tessile-abbigliamento e far apprezzare ai clienti le eccellenze artistiche ed enogastronomiche del territorio.
Le aziende che hanno partecipato a questa edizione di Moda Makers come espositrici sono: Bianco’- Grandi Francesco, Buchicchio Antonietta Maglieria, Denis, Donne Da Sogno, Emmegi 2, Gisella M, Il Trifoglio, Il Vento e la Seta - Goldme Italia, Incontro, Lea BruniElgi, Luana Ferracuti, Mabal, Miya, Officina Italia, Pilichi Couture, Pioneer – Immagine, Tendresse, Vezzo e Walmode.