REDAZIONE MODENA

Trasporta il nipote sull’auto della pasticceria a Novi, gliela sequestrano

L’amarezza della titolare de ‘La Torre’ per la multa e il ritiro della vettura da parte dei vigili. «So di avere sbagliato, ma speravo in un po’ di comprensione in un comune terremotato»

La polizia municipale è stata inflessibile applicando alla lettera il Codice della Strada

Novi, 20 febbraio 2015 - La titolare della pasticceria ‘La Torre’ di Novi, Tiziana Bigi, è stata multata dalla polizia municipale per aver trasportato sulla Panda intestata alla ditta il nipote uscito da scuola, e il mezzo sarà anche sequestrato dai tre ai sei mesi come previsto dal Codice della Strada.

«Lo so che ho sbagliato. E’ vero non potrei trasportare nessuno sul mezzo intestato alla pasticceria – racconta la donna a Radio Bruno– , ma non ho compiuto un crimine e speravo che la polizia municipale chiudesse un occhio e si limitasse alla multa, senza togliermi l’auto che utilizzo come mezzo per portare i dolci ai bar. Mi aspettavo un po’ di comprensione in un momento in cui in Paese, ancora duramente provato dopo i terremoti del 2012, è difficilissimo tener aperto un negozio. Ormai siamo rimasti in pochissimi, costretti a misurarci tutti i giorni con le difficoltà di una crisi sempre più pesante e con le problematiche legate a un territorio sempre più insicuro, dove i commercianti sono entrati nel mirino dei malviventi, soprattutto dei rapinatori».