Ultimi scampoli di vacanza per il mondo dell’hockey pista modenese, che si prepara ad una interessante stagione, dove tornerà il derby di A2 tra l’Amatori 1945 Modena, e la Pico Mirandola, ripescata ad inizio estate: i cittadini si ritroveranno giovedì 29 agosto, sia con la squadra di A2, che con quella di serie B, mentre i gialloblù della Bassa si ritroveranno nelle stesse date, ma inizieranno la preparazione vera e propria solo dal 2 settembre, in due modalità diverse, la B con un programma interno, la A2 con una preparazione specifica, organizzata dal nuovo preparatore atletico Fabio D’Urso. Mercato Amatori 1945. E’ripreso un mercato molto caotico, e soprattutto sterile, per la cronica mancanza di giocatori: anche l’Amatori, che pensava di aver chiuso il roster a luglio, ha dovuto accettare la partenza di Tudela per Correggio, quella del capitano Beato per la Scandianese di B, ed ora anche quella di Filippo De Tommaso, che per l’ultimo anno di carriera, ha voluto tesserarsi per la sua Pico, dove è cresciuto hockeysticamente. Se si aggiunge l’indisponibilità di Ligabue all’impegno per la A2, ecco come pare evidente come gli arrivi di Ettore Barbieri da Breganze, e di Pietro "Poppi" Malagoli dalla Pico, appaiano troppo esigui per alimentare le ambizioni di primato. Si sta sondando il mercato veneto, da cui potrebbero arrivare un paio di elementi a caccia di visibilità in A2, ma la società ha anche difficoltà logistiche, legate alla foresteria, che senza prodotti del vivaio, quindi locali, è diventata troppo esigua.
Mercato Pico. Se Modena non ride, la Pico addirittura piange: clamoroso il dietrofront di Andrea Consiglio, attaccante della Scandianese di serie B, che dopo aver accettato le proposte del presidente Potenza, si è fatto irretire dalle promesse scandianesi, e si è rimangiato la parola data. Fallito l’assalto al cileno Tudela, che ha accettato un "contratto da due ciccioli" a Correggio, preferendolo alla possibilità di un posto di lavoro a Mirandola, i dirigenti per il momento possono contare solo sul citato De Tommaso, sul ripescaggio di Moschetti, ma per il momento solo per la Coppa, e sull’ingaggio a gettone dell’inossidabile Stefano Scutece, un po’ pochino per sperare in una salvezza tranquilla. Come l’Amatori, la Pico proverà a sondare le società del Veneto, o di altre squadre che dopo la Coppa, verificheranno di avere giocatori in esubero che potrebbero far como di gialloblù.
Riccardo Cavazzoni