
Sassuolo, l’incontro rientra negli appuntamenti sulla salute promossi da Florim e ospedale di Sassuolo .
Secondo appuntamento, presso i rinnovati spazi di Florim Gallery di Fiorano, con gli ‘Incontri della salute’, gli eventi gratuiti promossi da Florim e ospedale di Sassuolo con l’obiettivo di accrescere nelle persone la cultura della prevenzione e dei sani stili di vita. L’incontro si è concentrato su una dipendenza patologica sempre più diffusa, la ludopatia, un disturbo comportamentale non sempre facile da individuare. A introdurre il dibattito in qualità di moderatrice la dott.ssa Marcella Camellini, coordinatore scientifico delle attività formative presso il Centro Salute e Formazione, medico di Cardiologia presso l’ospedale di Sassuolo Spa, che ha citato Friedrich Nietzsche. ‘Dentro ogni adulto si nasconde un bambino che ha voglia di giocare’, scriveva il filosofo tedesco, e attorno a questa frase si è svolto un dibattito che ha analizzato come "quando perde la sua funzione ludica e si trasforma in compulsione, il gioco diventa una trappola". Le relatrici intervenute, la dott.ssa Giorgia Pifferi, direttore U.O.C. Dipendenze Patologiche Area Sud e Referente Programma Funzionale di Psicologia Azienda USL di Modena, la dott.ssa Stefania Vicini, Responsabile del servizio di Neuropsichiatria Infantile di Sassuolo e la dott.ssa Simona Gianelli, Psicologa Referente Centri Adolescenza, hanno illustrato le dinamiche che favoriscono la prevenzione, evidenziando l’importanza di un approccio condiviso e multidisciplinare che coinvolga i servizi territoriali (neuropsichiatria, centri adolescenza e servizi per le dipendenze) per costruire una rete di intervento efficace.