
Il Comune di Vignola si è aggiudicato quasi 1,9 milioni di euro del Pnrr (piano nazionale di ripresa e resilienza) per realizzare due opere pubbliche di rigenerazione urbana e sistemarne una terza. Grazie a questi fondi, infatti, saranno realizzate sia la rotatoria all’incrocio tra via Frignanese e la tangenziale Ovest (con un nuovo tratto di ciclabile lungo la circonvallazione), sia due mini-rotatorie con relativa ciclabile su via Alessandro Plessi. "Inoltre – ha aggiunto il sindaco di Vignola, Emilia Muratori – avremo l’opportunità di concludere la pista ciclabile di via Modenese, collegandola con la ciclabile di via Per Spilamberto". L’annuncio dell’arrivo di questi fondi è stato dato ieri in conferenza stampa, alla quale hanno preso parte il sindaco Emilia Muratori, l’assessore al bilancio Mauro Smeraldi, il vicesindaco Anna Paragliola e il responsabile dell’Ufficio Tecnico Fausto Grandi. Vignola ha avuto accesso a queste risorse perché ha presentato i progetti definitivi di queste opere. Nello specifico, sia i progetti della rotonda della Pieve, sia quello delle due mini rotatorie di via Alessandro Plessi, sono stati finanziati al 100%, rispettivamente per 975.826 euro e per 876.000 euro. Da parte sua, il Comune di Vignola aveva già finanziato i costi per i progetti definitivi, all’incirca 24.000 euro per ciascuna opera. "Entrambi questi interventi – ha proseguito la prima cittadina Muratori – sono molto attesi perché vanno a trasformare la viabilità e a rafforzare la sicurezza di pedoni e ciclisti in due nodi critici delle strade cittadine. In campagna elettorale avevamo promesso che avremmo lavorato per arrivare a progetti di qualità e per intercettare i finanziamenti necessari alla loro realizzazione. Ora i fondi ci sono e ci impegneremo a rispettare il cronoprogramma dei lavori previsto dalla normativa". Sempre a proposito di lavori pubblici, la stessa Muratori non ha mancato di rispondere alle minoranze che solo ieri accusavano l’amministrazione di avere cancellato progetti come il collegamento tra via Sanzio e la stazione ferroviaria. "Non è assolutamente vero – ha detto la Muratori. Questo collegamento si farà. Siamo solo in attesa della necessaria concessione da parte di Fer, che abbiamo già incontrato e alla quale abbiamo già formalizzato la nostra richiesta".
Tornando alle opere della rotatoria della Pieve e di quelle di via Alessandro Plessi, secondo quanto disposto dal decreto, i lavori di entrambi i cantieri dovranno essere aggiudicati entro il 30 giugno 2023 e dovranno essere terminati entro marzo 2026. Per quanto riguarda la riqualificazione di via Alessandro Plessi, le due mini rotatorie sono previste la prima tra via per Spilamberto e via Di Mezzo, la seconda tra via Prada, via Plessi e via Battisti. Ci sarà anche un percorso ciclo-pedonale su via Plessi, per 475 metri, fino a via 1° maggio. Anna Paragliola, a latere della conferenza, ha inoltre annunciato che l’amministrazione sta lavorando con Hera per migliorare il sistema di raccolta porta a porta dei rifiuti.
Marco Pederzoli