
Saldi, la corsa non c’è più "Sconti ormai tutto l’anno"
di Sofia Silingardi
Tornano i saldi invernali e qualcuno ne approfitta, ma per molti "non è più come una volta". Nella giornata di ieri, Mirca Baldini (nella foto al centro con Beatrice), di Zinipa, racconta che "oggi siamo partiti abbastanza bene, speriamo continui così, anche se in questi giorni c’è pochissima gente in giro. È un modello che non funziona più, adesso i negozi per vendere sono sempre in saldo. Si inizia con il blackfriday, poi anche durante la settimana di Natale per vendere ci si aiuta con qualche sconto. Ma è tutta un’altra cosa: 20 anni fa c’era la stagione dei saldi e si aspettavano gli sconti, adesso no. Poi un po’ aiuta, ma non più di tanto". Ed è d’accordo Stefano Lanozzi, titolare di Black Store Modena, "sta andando normale, la gente non si strappa più i capelli come una volta: la stagione dei saldi è cambiata. Ora comprano le cose di tendenza, non guardano più i prezzi o se costa poco, se gli serve lo prendono altrimenti no. Un tempo si mettevano in saldo prodotti anche fuori moda e si riuscivano a vendere lo stesso, adesso solo il prodotto di moda, è diverso".
Da Tangò, il titolare Sauro Goldoni è soddisfatto. "Abbiamo iniziato giovedì, ed è andata benissimo, molta gente è venuta appositamente per i saldi. Il 6 c’era tantissima gente, ma più che altro molti curiosi. Oggi abbiamo iniziato bene. Certo i saldi non sono una gran soddisfazione, bisognerebbe lavorare di più durante l’anno, come prima del covid: adesso si compra molto meno, c’è meno disponibilità economica. Però i saldi sono partiti bene e speriamo che continuino almeno anche tutta la prossima settimana". "Da noi - spiega Alessandra Serrao, di Ngb Jewels - ancora non abbiamo iniziato a farli, più avanti su qualcosa li faremo, di solito le rimanenze. Ai nostri clienti, quando acquistano, offriamo tessere da 10, 20, 30%, il nostro sconto al momento è questo". In giro per il centro, alcuni modenesi ne approfittano per fare acquisti. Stefania Dalla Vecchia, ad esempio, ha comprato "due cose da Zara, alcune cose da Tezenis e poi da Casanova asciugamani e pentole, tutto in saldo. Non erano acquisti programmati, ma dettati dall’impulso di stamattina. In saldo avrei voluto comprare delle scarpe che però non ho trovato. Ho notato che i prezzi sono più alti rispetto all’anno scorso, perché il prezzo di partenza è più alto. Ma se uno vuole comprare qualcosa è sempre meglio in saldo". Anche Luca Guerrini, in giro per compere con la moglie, racconta: "non avevano programmato particolari acquisti, ma abbiamo colto l’occasione per fare un giro in centro di sabato e guardare le occasioni del momento. Per ora abbiamo comprato solo intimo e pigiami per lei e qualcosa per le nostre figlie, ma adesso abbiamo altre tappe, principalmente negozi di abbigliamento". Igina Mediani si è recata in centro apposta "per acquistare un regalo per mia nipote che compie gli anni, ho aspettato i saldi perché il negozio ha prezzi alti. Questa volta ho avuto l’occasione quindi ne ho approfittato, ma di solito non sono una patita di saldi". Le fa eco Elena Zironi. "Finora ho comprato prodotti di cosmetica e adesso punto a capi per l’inverno, come cappotti e maglioncini".
A suo parere, quello dei saldi "è un modello che funziona, basta anche solo guardarsi in giro. Mentre il blackfriday per me è una tortura, anche se magari c’è lo sconto del secolo, c’è troppa gente e dopo un po’ passa la voglia". Anche Paola Alessi racconta di aver atteso i saldi. "Oggi ho già comprato qualche capo d’abbigliamento, però basta così. Erano cose che puntavo da tempo e ho aspettato i saldi per prenderle. Secondo me è un modello che non funziona più, bisognerebbe farli prima delle feste di Natale, come fanno quasi dappertutto, così da approfittarne e comprare qualcosa in più, anche solo per fare qualche regalo in più".