MARIA SILVIA CABRI
Cronaca

"Sanità, l’elisoccorso non copre la carenza di altri mezzi"

Pavullo, Forza Italia sui servizi di emergenza e Platis incalza: "Aitini faccia retromarcia". Trande (Avs): "Assistiamo a lotte poliche"

Pavullo, Forza Italia sui servizi di emergenza e Platis incalza: "Aitini faccia retromarcia". Trande (Avs): "Assistiamo a lotte poliche"

Pavullo, Forza Italia sui servizi di emergenza e Platis incalza: "Aitini faccia retromarcia". Trande (Avs): "Assistiamo a lotte poliche"

"La conferma che i servizi di emergenza 118 sul territorio provinciale sono in difficoltà, è che l’Ausl di Modena si sta muovendo a livello regionale per far potenziare gli interventi dell’elisoccorso". Il presidente del Gruppo Forza Italia nell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, Pietro Vignali, torna sul tema tagli: "Martedì il direttore dell’Ausl di Modena, Mattia Altini, ha formalmente chiesto l’istituzione di un gruppo di lavoro di area omogenea 118 Emilia est nel più breve tempo possibile per aggiornare le procedure non più recenti che disciplinano l’utilizzo dell’elisoccorso. A seguito della conferma della soppressione del medico per l’emergenza territoriale nell’Alto Frignano abbiamo sentito le rassicurazioni delle aziende sanitarie modenesi: evidente la contraddizione di esse rispetto alla richiesta di potenziamento dell’elisoccorso. Alla Giunta regionale ho chiesto se condivide che il potenziamento dell’elisoccorso sia adeguato a sopperire alle carenze di altri mezzi di soccorso e come intende attivarsi per un servizio di soccorso 118 più capillare".

"Che il territorio modenese e in particolare l’Alto Frignano siano carenti di un servizio sanitario essenziale non si più negare – prosegue il vice coordinatore regionale FI Antonio Platis - lo sanno sia i vertici dell’Ausl che chi rappresenta Modena nella maggioranza regionale come Muzzarelli e Trande. I tagli non andavano fatti ed ora si dovrebbe avere l’umiltà e il coraggio di rimediare agli errori. Altini deve fare retromarcia". Anche Paolo Trande, consigliere regionale Alleanza Verdi e Sinistra, interviene dopo l’attacco dei consiglieri regionali di Fratelli d’Italia, Marta Evangelisti, Annalisa Arletti e Ferdinando Pulitano’, secondo cui "la maggioranza sconfessa l’assessorato alla Sanità": "Il dibattito sull’organizzazione dell’emergenza-urgenza nel Frignano sta assumendo toni fuorvianti e preoccupanti – afferma Trande -. Invece di una riflessione seria sulla qualità e la sicurezza dei servizi, si assiste al sostegno di battaglie elettoralistiche e corporativistiche, più interessate alla difesa di specifici vantaggi che al ‘bene comune’ salute.

La montagna e le aree interne non sono territori da ‘accompagnare dignitosamente allo spopolamento’, come sembra invece suggerire la linea del Governo nazionale, ma territori che meritano risposte efficaci e sostenibili. Più che inseguire le dichiarazioni contraddittorie di alcuni amministratori, o le polemiche strumentali della destra, quella che a Roma sotto-finanzia la sanità pubblica, promuove la privatizzazione del Ssn e certifica di fatto l’abbandono delle aree montane, sarebbe più utile concentrarsi su come riorganizzare concretamente i servizi sanitari. Ospedali e medicina territoriale devono essere rafforzati e integrati per garantire ai cittadini della montagna la possibilità di restare, lavorare e costruirsi una vita. Occorre avviare una riorganizzazione del sistema di emergenza-urgenza territoriale, partendo dalle cinque unità avanzate previste e valorizzando al meglio il personale medico e infermieristico del Sistema 118, a cominciare dal Pronto soccorso di Pavullo".

Maria Silvia Cabri