Marco Pederzoli
Cronaca

Vignola, sassi contro il Conad: l’assalto di 60 minori

Hanno lanciato anche bottiglie di vetro e petardi per festeggiare la fine della scuola. I carabinieri hanno fermato alcuni responsabili

Vignola, sassi contro il Conad: l’assalto di 60 minori

Vignola, 7 giugno 2024 – Sono stati minuti di autentico terrore quelli che hanno vissuto ieri mattina diversi clienti e dipendenti del Conad di via Resistenza, i negozi vicini e i passanti in zona. Decine di ragazzi minorenni – diversi testimoni parlano di "almeno una sessantina" – hanno infatti pensato bene, per festeggiare a loro modo la fine della scuola, di prendere d’assalto proprio l’ingresso del Conad, tirando all’impazzata bottiglie di vetro vuote, sassi e perfino petardi.

Beniamino Aprile
Beniamino Aprile

A confermare l’accaduto è lo stesso responsabile del negozio, Beniamino Aprile, che spiega: "E’ cominciato tutto verso le 10 del mattino e la cosa è andata avanti per circa un quarto d’ora. Ragazzi in gran parte minorenni, almeno una sessantina, si sono ritrovati sotto al portico del negozio e hanno cominciato a tirare bottiglie, sassi e perfino petardi. A quell’ora c’era un grande afflusso di clienti nel nostro negozio e i miei collaboratori hanno cercato di gestire al meglio la situazione, chiudendo momentaneamente l’ingresso per tutelare l’incolumità dei clienti, in attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine". Sul posto, sono sopraggiunti carabinieri e polizia locale. Alcuni ragazzi sono stati identificati e condotti in caserma, altri al momento l’hanno fatta franca. Il danno principale provocato dagli autori del gesto è stata la distruzione dell’insegna del negozio. Fortunatamente, non si registrano feriti, grazie appunto anche alla prontezza del personale del Conad, che ha messo in sicurezza i clienti all’interno. È la prima volta che un episodio così grave accade in questo negozio, ma non è l’unico: Aprile ha confermato che spesso, specialmente in certi orari (uscita da scuola), furti e situazioni problematiche sono pressoché all’ordine del giorno. E la responsabilità è sempre di questi gruppi di minorenni di difficile gestione, presenti peraltro non solo in questa zona di Vignola. Scioccate da quanto accaduto ieri mattina anche le ragazze del dirimpettaio negozio "Intimo8", con la titolare Barbara Giuliani che ha detto: "Noi ci siamo chiuse dentro per una quarantina di minuti. Una cosa del genere non era mai accaduta. Sono ventitré anni che ho questo negozio e mai avevo assistito a qualcosa di simile". Nel complesso preso di mira dai vandali, si sta già discutendo di installare presto un sistema di videosorveglianza.