Sbranata dai cani a Sassuolo, la badante sarà indagata

L’ipotesi è omessa vigilanza. Oggi i funerali di Carmen, i proprietari degli Amstaff: "Il nostro negozio chiuso per lutto"

Carmen Gorzanelli sbranata dai due cani Amstaff

Carmen Gorzanelli sbranata dai due cani Amstaff

Sassuolo, 16 ottobre 2021 - Si concentrano ora sulla badante le attenzioni degli inquirenti che cercano di fare luce sulla morte terribile di Carmen Gorzanelli, l’89enne sbranata dai cani martedì sera in via Marco Polo. L’assistente familiare sarà indagata, un atto dovuto nell’ambito del fascicolo aperto dalla Procura per omicidio colposo attraverso il quale i magistrati stanno verificando se ci possa essere stata omissione di vigilanza da parte della donna che doveva accudire l’anziana signora.

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Secondo quanto ricostruito, la sera fatale il figlio di Carmen, Roberto Neri, che vive in un’altra casa, è stato sollecitato dalla polizia a verificare se la madre si trovasse effettivamente nella sua abitazione di via Colombo. Neri ha chiamato al telefono la badante che le ha riferito che l’89enne era a letto. Gli agenti però hanno chiesto al figlio di insistere e solo allora la badante con sgomento si è accorta che la donna non era più in camera. Va detto comunque che la famiglia di Gorzanelli non ha mai puntato il dito contro l’assistente della madre, anzi, sono state spese sempre parole di elogio nei suoi confronti.

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Intanto come riportato ieri la famiglia proprietaria dei cani sarà presente al funerale della donna oggi pomeriggio a Madonna di sotto, curati dall’agenzia funebre De Carlo di Sassuolo. "Ci siamo sentiti al telefono con i figli, abbiamo testimoniato loro la nostra vicinanza – conferma la proprietaria della villetta – Oggi, giorno dei funerali, il nostro negozio sarà chiuso per lutto. Vorremmo che la celebrazione fosse un momento di raccoglimento per loro e anche per noi, che le persone che saranno presenti non si dividano tra chi è da una parte e chi dall’altra".

Al funerale desidererebbe partecipare anche la figlia 13enne che purtroppo ha assistito a tutta la scena quando ha aperto il cancello pensando di trovarsi di fronte, come tutte le sere a quell’ora, la madre e non invece la vicina. I cani, anzi solo uno dei cani, perché va precisato che non hanno agito entrambi, ha percepito la situazione come un pericolo per la bambina e ha attaccato. "Sono molto agitata per lei". Ora i due Amstaff , Zeus e Kira, sono al canile di Magreta. "Restano sempre di nostra proprietà – puntualizza la signora – non sono stati sequestrati, siamo noi che abbiamo deciso di trasferirli perché non riusciamo più a guardarli con gli stessi occhi. Verranno sottoposti a un controllo rieducativo, ma ci hanno già chiamato dal canile dicendo che sono tranquillissimi: sono saliti sul furgone giovedì pomeriggio guardandoci smarriti. Solo se noi rinunciassimo alla proprietà, andrebbero in adozione in un’altra famiglia".

La famiglia andrà a trovarli periodicamente, anche per mantenere il contatto: "Sono cresciuti con noi, loro hanno 13 mesi di vita. Non so se potremo riaccoglierli un giorno, non sarà facile cancellare quello che è successo". Ieri c’è stato un primo momento di preghiera per Carmen.

A Madonna di sotto si è tenuto il rosario in attesa del funerale di oggi pomeriggio alle 16. Il feretro partirà dalle camere ardenti dell’ospedale di Sassuolo per poi giungere in chiesa dove ad accoglierla saranno amici, parenti, vicini di casa, soprattutto i due figli Roberta e Antonella Neri, e la nuora Patrizia. "Era una persona adorabile – la ricordano due vicine che hanno partecipato ieri pomeriggio alla funzione religiosa – la vedevamo passeggiare con la badante, era sorridente, disponibile, un cuore gentile che nel quartiere ci mancherà".