MARIA SILVIA CABRI
Cronaca

Scritte no vax sulle sedi elettorali. Condanna unanime contro i vandali

Righi: "Atto insensato". Arletti: "Gesto di odio e vigliaccheria". Solidarietà da parte della sfidante Medici

Scritte no vax sulle sedi elettorali. Condanna unanime contro i vandali

Scritte no vax sulle sedi elettorali. Condanna unanime contro i vandali

Risveglio amaro ieri per la città: nella notte, ignoti hanno imbrattato con scritte e simboli che richiamano a movimenti no vax le vetrine e i muri delle sedi elettorali di due dei tre candidati sindaco: Annalisa Arletti, in corso Cabassi, e Riccardo Righi, in corso Roma. Unanime la condanna da parte dei diretti interessati e dal mondo politico e sindacale.

"Come si può commentare questo gesto? Si commentano le cose che hanno senso, che sono nel mondo della realtà, non gli atti vandalici – afferma Righi, candidato del centro sinistra –. Questo schifo, che cos’è? Un attacco al sistema, questa entità sovrannaturale che ci muove tutti come pupazzi? Un graffio alla democrazia? No! È solo un gesto vandalico, quindi idiota. Gli unici che soffrono veramente di questa schifezza sono i volontari che con gioia e passione hanno allestito i nostri comitati elettorali. Spero non si dia visibilità a questi pochi confusi che gongolano per il loro gesto eroico che di eroico non ha nulla. Faremo denuncia? Ma ovvio!". "Esprimiamo la nostra ferma condanna per gli atti vandalici che hanno colpito la nostra sede elettorale – rimarca Arletti, candidata per il centro destra –. Si tratta di gesti che esprimono sentimenti di violenza, odio e vigliaccheria che nulla hanno a che fare con la democrazia.

La città non merita questo. Noi crediamo che, al di là delle opinioni che si esprimono, il confronto debba essere sempre sano, libero e civile. Sporgeremo denuncia e auspichiamo che episodi del genere non si ripetano più. Voglio comunque ribadire che, se qualcuno pensava di intimidirci o di spaventarci, ha ampiamente fallito: atti del genere possono soltanto rafforzare le nostre convinzioni e la volontà di fare il bene per questa città". "Ho saputo – aggiunge – che anche le altre forze politiche hanno subito le stesse minacce. Essere avversari e avere idee diverse non m’impedisce di esprimere massima solidarietà da parte mia e di tutta la coalizione nei loro confronti. Ci auguriamo che i colpevoli di queste azioni vengano trovati e adeguatamente puniti".

Solidarietà è espressa da Monica Medici, candidata per le liste civiche ‘Carpifutura’ e ‘Movimento civico per Carpi’: "Un atto vandalico compiuto nell’anonimato annulla qualsiasi denuncia volesse rappresentare e resta solo un atto da condannare. Vi sono tanti dibattiti politici aperti a tutti: è quello il luogo dove il dissenso deve avere il coraggio di manifestarsi altrimenti restano solo dei delinquenti e pure codardi".

Condanna e solidarietà ad Arletti e Righi anche da Daniela Depietri, segretaria cittadina del Pd: "I cittadini sono stanchi di questi esaltati che si credono al di sopra delle regole. Ci auguriamo che vengano individuati e puniti. Peccato che non abbiano ancora scoperto un vaccino per immunizzare questi codardi dall’idiozia che li pervade".

E da AVS (Alleanza Verdi-Sinistra) Carpi, che esprime anche "il pieno sostegno al personale sanitario che ha sempre lavorato per il perseguimento della salute pubblica".

"Un attacco vile a sedi di partiti politici attraverso cui si esprime la partecipazione libera e democratica dei cittadini", conclude la Cgil di Carpi.